Gambardella chi? E’ proprio lo stesso Gambardella che, più clinicamente confuso che politicamente comico, si candida con Sel ad Altavilla Irpina e con la stessa disinvoltura si allea con Forza Italia a Mercogliano, ove vive un forte contrasto con il Centrosinistra e con Sel. Si! E proprio lui, anche se forse non tutte sue sono le riflessioni pubblicate su di un sito  che  descrivono le scellerate scelte del fantomatico PD di MERCOGLIANO. Il “ segretario dissociato” distribuisce giudizi velenosi su altri partiti ed esperienze, allora e’ giusto replicare onorando la verità.

 A Mercogliano la verità e’ che la lista di Carullo e la lista di Iandolo  sono la stessa cosa. Si sono rimescolate le carte dopo la sfiducia e si sono ridistribuiti tra  di loro ,  ma la sostanza non cambia:  macchiette e grandi interessi! ( grandi solo per contenuti finanziari ,mi riferisco all’improbabile percorso del sempre redigendo piano regolatore generale).

Per restituire ancora verità alle parole di Gambardella,sapientemente articolate dall’intervistatore, diciamo subito che la lista della Poerio non è di Sel , che annovera un solo iscritto nella compagine , ma è la lista del  Centro Sinistra, quella che Gambardella avrebbe dovuto sostenere  se non fosse troppo colluso con alcuni compagni di merenda. La lista di Centro Sinistra che sostiene Maddalena Poerio sindaco di MERCOGLIANO e’ costituita nella sua interezza da persone serie e coerenti e sopratutto nuove, senza imbarazzanti precedenti .

 I veri democratici, quelli “ della prima ora”, sosterranno con convinzione il Centro Sinistra , altri ,democratici invece, sono personaggi sempre in cerca d’autore ed anche in queste elezioni  gli autori a MERCOGLIANO li hanno trovati . Sono sempre gli stessi, per entrambe le liste: imprenditori molto interessati  al territorio, ovviamente in termini speculativi, ai centri commerciali,alla logistica “paesana” ; a loro non importa nulla del destino della nostra comunità, dei suoi cittadini e del suo ambiente. Questo PD non ci appartiene, a noi interessa rifondare un soggetto politico in cui tra le parole ed i comportamenti non cada mai l’ombra.

 Il carullismo rappresenta, in fondo, un miscuglio di miseria umana e politica d’accatto ed insieme ai suoi vecchi sodali sono le due facce della stessa ammucchiata alla quale il duetto Gambardella – Ferraro ha votato momentanea e non certo disinteressata fedeltà. Dentro queste logiche affaristico-clientelari della “diade” sono celati interessi oscuri alla massa di manovra, mi auguro, per giunta, che non restino troppo male all’ennesima verifica dei brogli dei due masnadieri. Ricordo, però, che quando hanno organizzato le primarie del PD votavano in tre e si ritrovavano ottocento schede! Tutto ciò fa sempre parte della visione del superamento dei blocchi tra centro e sinistra oppure è la moderna interpretazione evangelica della moltiplicazione dei pani e dei pesci …non ci incanterete, a Mercogliano vi abbiamo capito troppo bene e non siamo sorpresi di vedervi lì dove e con chi siete …

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