Avellino - L’importanza del consumo di pesce azzurro in una dieta sana ed equilbrata è stato il tema centrale dell’incontro organizzato, ieri mattina, dall’Unci di Avellino, presso l’Istituto comprensivo “Luigi Perna-Dante Alighieri” del capoluogo irpino, con la collaborazione della dirigente scolastica, Ida Grella, e del corpo docente. Una interessante mattinata di educazione alimentare, ma anche una opportunità per conoscere meglio le diversità biologiche del mar Mediterraneo e l’affascinante mondo della pesca, grazie alla testimonianza diretta di operatori del settore.

Un confronto che ha stimolato l’interesse degli studenti della scuola primaria e secondaria di primo grado, anche grazie al supporto di materiali didattici, alla proiezione di un documentario appositamente realizzato, all’esposizione degli strumenti di lavoro dei pescatori e alla possibilità di poter vedere da vicino alcune specie ittiche appena pescate. All’appuntamento ha partecipato anche il vicepresidente nazionale dell’Unci Pesca, Gennaro Scognamiglio, che ha rappresentato al giovanissimo pubblico gli obiettivi del progetto “L’azzurro del mare”, promosso dall’organizzazione cooperativistica: “Intendiamo promuovere i prodotti del nostro territorio e del nostro mare, senza prescindere da un approccio globale ai problemi dello sfruttamento e della protezione dell’ambiente, che assicuri un’equa ripartizione delle risorse. La priorità è, quindi, la valorizzazione del consumo delle cosidette specie dimenticate, che posseggono notevoli proprietà nutrizionali e costituiscono parte integrante di una antica tradizione gastronomica regionale”.   

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