Avellino - Penultimo appuntamento con Hub d.o.c., la rassegna del documentario di qualità organizzata dall’associazione Hub-Network delle Culture Contemporanee in collaborazione con la casa di distribuzione bolognese I Wonder Pictures.

La proiezione si terrà giovedì 24 aprile alle 18.30 presso il Circolo della Stampa di Avellino e la pellicola protagonista sarà “Gonzo – The life and the work of Dr. Hunter S. Thompson”, che racconta la sregolata ed eclettica vita del giornalista e scrittore americano che ha rivoluzionato il modo di fare cronaca sociale negli Stati Uniti d’America.

Grazie ad un ampio materiale d’archivio e alle numerose testimonianze, il regista Alex Gibney ricostruisce la complessa e “strana” personalità di Hunter S. Thompson, meglio noto con lo pseudonimo di Gonzo, un uomo che permise al personaggio in cui si trasformò di renderlo celebre ed immortale, ma poi di divorarlo.

Nello slang statunitense la parola “Gonzo” sta ad indicare l’unico che riesce a restare in piedi dopo una maratona di bevuta alcolica. Un soprannome perfetto per Thompson, del quale ci vengono proposti sul grande schermo tutti gli estremi comportamenti. Dallo sfrenato e sempre dichiarato consumo di ogni tipo di droga (senza che questo gli impedisse di candidarsi alla carica di sceriffo di Aspen dove risiedeva) alla passione smodata per le l’uso delle armi personali (in casa ne aveva 22), dall’avversione per Nixon all’appoggio appassionato a Jimmy Carter, dalle volute distrazioni sul lavoro fino all’invenzione di un tipo particolare di giornalismo che da lui prese il nome, il gonzo journalism, in cui accurate cronache sui racconti personali di chi scrive si sommano e scavalcano il resoconto dei fatti.

Voce originale narrante del documentario (al pubblico avellinese proposto con sottotitolazione italiana) è Johnny Depp, già protagonista del film ispirato ad un famoso libro di Thompson che attinge molto dalle esperienze personali dello scrittore: Paura e delirio a Las Vegas.

Introdurrà la visione Giulio Laudadio, musicista e componente del gruppo Gb Husband & The Ungrateful Sons. L’ingresso è come sempre gratuito.

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