San Nicola Baronia – L’associazione “Amici dei bimbi onlus” in collaborazione con la parrocchia SS Annunziata di San Nicola Baronia e l’associazione Scacciapensieri hanno organizzato un “laboratorio della pace” allo scopo di realizzare le palme intrecciate ed imbustate che saranno distribuite domenica prossima, in occasione della solenne celebrazione eucaristica che si svolgera’ per la ricorrenza della  domenica delle palme.

L’idea di questo primo laboratorio e’ partita dai volontari del servizio civile che prestano la loro opera presso l’associazione “amici dei bimbi”, Manna Alessia, De Feo Nicole e Raffaele Antonio, che hanno inteso realizzare, nell’ambito del progetto Argento campania, coordinato  dall’associazione di promozione sociale Agora’, un momento di socializzazione  in favore delle persone anziane aderenti al progetto.

Un’ idea accolta fin da subito dal parroco, Don Luigi De Paola, sempre attento e pronto alle iniziative che coinvolgono la comunita’ nel sociale e dal presidente dell’associazione scacciapensieri, Giuseppe Iacoviello, che raggruppa le persone anziane e li coordina in iniziative culturali, sociali e di animazione.

L’appuntamento è per oggi e domani presso il centro sociale comunale dove un nutrito gruppo di persone, intreccera’ e confezionera’ le palme: oggetto simbolo di pace e concordia, che si spera regni nei cuori di tutti gli uomini.

Il laboratorio  consentira’ anche, alle persone interessate ed  ai giovani che ne avranno voglia, di imparare a farlo per proseguire questa tradizione locale. saranno confezionate circa 400 bustine contenenti il ramoscello di ulivo che, una volta benedetto, sara’ custodito nelle proprie case per un anno, regalato agli amici e parenti, o deposto al cimitero, in memoria dei propri cari.

A questo laboratorio è già pronto a seguirne un secondo al fine di non far perdere la tradizione della produzione delle “fascelle” (i contenitori di giunchi che venivano intrecciati e lavorati allo scopo di consentire la produzione di prodotti caseari e stagionare i formaggi quando non esisteva la plastica che, con la sua introduzione, ha fatto scomparire questa attivita’ lavorativa che ha consentito a decine di famiglie del posto di vivere onestamente o di integrare il reddito familiare)

Protagonisti, saranno ancora gli anziani che insegneranno ai giovani ed a quanti vorranno avvicinarsi all’iniziativa, a realizzare le fascelle, o oggetti similari, come contenitori per alimenti o altri oggetti, unici, ecologici ed economici.

Intanto già si pensa alla realizzazione di un progetto volto alla promozione della socializzazione e la riscoperta delle tradizioni. Un altro laboratorio inteso alla riscoperta e valorizzazione dell’altro prodotto tipico del paese, il lupino, la cui coltivazione, lavorazione e vendita, e’ stata anch’essa fonte di redito per tante famiglie del nostro paese.
Nel contempo si cerchera’ di incentivare la ripresa della coltivazione dl lupino e, se possibile, l’inserimento del prodotto nell’ambito delle coltivazioni riconosciute dalla locale sezione di  slow food.
Anche in questo caso gli anziani saranno pronti a trasmettere ai più giovani le modalita’ di coltivazione, cura della pianta, raccolta e trasformazione del prodotto, non escludendo la riscoperta di qualche utilizzo gastronomico  del prodotto che, purtroppo, e’ caduto nel dimenticatoio prodotto dal consumismo del ventesimo secolo.

Infine, l’associazione “amici dei bimbi” ha aderito all’edizione nazionale di “bimbinbici”, promossa dal ministero dell’ambiente e dalla federazione italiana amici della bicicletta, che si svolgera’ a San Nicola Baronia il prossimo 11 maggio, unica tappa provinciale della manifestazione.

“Bimbinbici” e’ un percorso a lungo termine sulla mobilita sostenibile, avente lo scopo di educare ed incentivare le giovani generazioni all’uso della bicicletta in modo sicuro. quest’ultimo punto sara’ oggetto di ulteriori precisazioni nei prossimi giorni, essendo in consegna il materiale promozionale per il corretto svolgimento della manifestazione che, sicuramente, vedra’ una numerosa partecipazione di famiglie anche dai paesi limitrofi.

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