Lisipo denuncia “I cittadini si sentono insicuri”
“Il rinato Libero Sindacato di Polizia (LISIPO), è sceso in campo, in tante città del Paese – ha dichiarato il Presidente Nazionale del Libero Sindacato di Polizia (LI.SI.PO.), Antonio de Lieto – per farsi interprete delle preoccupazioni degli italiani, di fronte ai problemi della sicurezza che, anche a causa di una immigrazione clandestina che rischia di diventare di massa, trasformandosi, in una vera e propria invasione e di una sostanziale meno convinta lotta al fenomeno, cui va aggiunta l’ipotesi di consistenti tagli per le Forze di Polizia, rischia di diventare un grave problema per il Paese. Vi è un aumento dei reati di tutti i tipi, interi quartieri di grandi città, rischiano di diventare invivibili, i cittadini si sentono insicuri, il collasso economico e sociale di tanti Paesi africani e di altre parti del mondo, rischia di provocare una fuga in massa di cittadini di quei Paesi, con destinazione “Italia” e questo potrebbe provocare problemi gravissimi per l’ordine e la sicurezza pubblica e non solo. Con queste prospettive ed in questo quadro, a giudizio del LISIPO, appare veramente assurdo, solo pensare alla soppressione di Commissariati, posti di Polizia di Frontiera, di Uffici di Polizia Postale, posti di Polizia ferroviaria e di Polizia Stradale ecc. . Altro che tagli – ha sostenuto de Lieto – è indispensabile recuperare il tempo perduto e destinare adeguate risorse alle Forze di Polizia, per adeguarne gli organici e dotarle dei mezzi necessari. Il Presidente Nazionale del LISIPO, ha concluso, sostenendo che “la sicurezza è un bene prezioso che, oltre che essere alla base dell’ordinata vita del Paese e della garanzia dell’ordine e della sicurezza pubblica, è una condizione indispensabile, anche per lo sviluppo economico delle varie realtà territoriali”.