Amministrative Paternopoli – Forgione (Pd): “i Blasi incontrano Morsa, la politica del pesce d’Aprile”

forgionePaternopoli – “Ieri sera , presso l’abitazione dell’ex capogruppo di minoranza si e’ tenuta la riunione fra il gruppetto della famiglia Blasi ed il gruppo di Antonio Morsa. Assente il coordinatore dell’UDC Giuseppe Tecce , al quale evidentemente questi scherzi da primo di aprile non piacciono. Lo scopo dell’incontro era trovare una sintesi fra i due gruppi e decidere chi dovra’ essere il candidato sindaco che sfidera’ Felice De Rienzo nella prossima tornata elettorale”. Così nella sua nota Andrea Forgione, segretario Pd Paternopoli e dirigente provinciale.

“Ancora una volta – prosegue Forgione – i presenti hanno assistito al muro contro muro, con il candidato dei Blasi che dice “ o sono io o niente” e Antonio Morsa che, dopo tre anni di minoranza , ritiene di avere le condizioni per riproporsi. E mentre i due si azzuffano come i polli di Renzo l’elettorato fugge tra le braccia di De Rienzo e del partito democratico. La verita’ e’ che i Blasi si candiderebbero anche contro Matteo Renzi e Barack Obama, perche’ questa e’ la loro occasione e non la vogliono perdere . Molti in paese pensano che abbiano un loro progetto familiare , utile solo a loro stessi ed alle loro clientele politiche. E per fare questo giochetto hanno bisogno di eliminare politicamente Antonio Morsa. Nel pomeriggio di ieri i Blasi avevano fatto circolare la notizia che in serata tutto si sarebbe risolto e che Morsa sarebbe stato pensionato per sempre. Ma , come sempre accade quando si parla di Morsa il pensionamento non e’ avvenuto. Morsa ha invece rilanciato il suo progetto e tutto si e’ risolto in un bel pesce d’aprile. Ma cari amici questa non e’ politica. Nel vostro procedere non c’e’ alcuna analisi, alcun metodo, alcuna programmazione ma solo ostinata determinazione ad eliminare l’alleato-avversario. Noi, democratici paternesi, vi facciamo una semplice domanda: perche’ non riuscite a fare la lista? . Risposta, perche’ nell’immaginario collettivo i vostri candidati sindaci sono tutti e due deboli e destinati a soccombere contro De Rienzo.

I cittadini – conclude – non si sentono garantiti dalle vostre figure apicali , sanno che perderete e fanno a gara a disimpegnarsi perche’ non vogliono accompagnarvi verso l’annunciata ecatombe elettorale. Forse quel che vi manca e’ l’umilta’ e l’autorevolezza. Ci meraviglia molto che l’UDC provinciale non abbia capito una cosa cosi semplice . Forse voi pensate che la politica e’ un gioco , o forse uno scherzetto . Ieri ci avete fatto l’ennesimo pesce di aprile. I cittadini ve lo faranno nelle urne”.