Avellino – La Malzoni ha i soldi. E’ un problema della struttura se i pagamenti delle mensilità non sono stati effettuati. A sostenere questa tesi Mario Ferrante che in rappresentanza dell’Asl, nel corso del tavolo tenuto stamane in Prefettura tra sindacati e dirigenza della Malzoni ha spiegato che “L’Asl effettua regolarmente le spettanze“.

Un milione e settecento mila euro sarebbe l’importo che la Malzoni ha a disposizione in cassa ma come spiega Ugo Petretta della Uil: “Il problema è tra la clinica e le banche per una questione di debiti e i soldi risultano bloccati. Il direttore Mauro ci ha assicurato che entro fine marzo dovrebbe esserci il pagamento della mensilità di febbraio ed entro il 15 aprile il pagamento della mensilità di marzo”.

“L’Asl ha assolto il suo compito - continua Doriana Buonavita della Cisl – ora tocca alla Malzoni. I soldi ci sono e bastano per pagare le mensilità e il buono pasto del mese di gennaio”

Nel frattempo lo stato di agitazione continua in attesa del giudizio del Tar che giovedì prossimo dovrà esprimersi in merito alla chiusura o meno della struttura ospedaliera.

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