“La criminalità organizzata, è sempre più spavalda  e non esista a compiere vere e proprie stragi non risparmiando neppure i bambini, com’è accaduto in provincia di Taranto.  Ogni giorno si verificano, in varie parti d’Italia, fatti criminosi, con morti e feriti, a sottolineare una presenza  criminale arrogante, quasi certa dell’impunità. Quando si verificano episodi che  colpiscono, in modo particolare, l’opinione pubblica, il Ministero dell’Interno, com’è accaduto  in questi giorni, in Puglia, invia rinforzi  che, regolarmente, dopo alcuni giorni, vengono ritirati. Il Libero Sindacato di Polizia (LI.SI.PO.)  – ha sottolineato il presidente nazionale, Antonio de Lieto – ritiene che  i rinforzi “lampo”, servano a poco: è indispensabile rafforzare  gli organici delle Forze di Polizia, proprio in quei territori  particolarmente  a rischio criminalità e, se del caso, istituire nuovi presidi  e, comunque, garantire al massimo il controllo del territorio.Tantissimi cittadini pongono ai primi posti, fra i problemi del Paese, quelli  legati alla sicurezza   e, il piano  di tagli   di personale e Uffici di Polizia, sul territorio nazionale,  appare  in controtendenza, rispetto a quello che  la stragrande maggioranza dei cittadini  si attende dallo Stato, in materia di  sicurezza. Il LI.SI.PO.  auspica che il Ministro dell’ Interno, si faccia promotore di un ripensamento  e che si accantoni un  piano  che – a giudizio del  LI.SI.PO. – non va nella direzione di un aumento dell’azione di contrasto alla criminalità”.

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