Montemiletto – “Premesso che Abate è stato e rimane il principale avversario politico da rimuovere e che non intendo ricercare soluzioni o intese politiche con il sig. Valerio Capone, per puro spirito di servizio ho una proposta da fare all’amico Frongillo come ultimo tentativo di uscire da questa situazione di stallo, anche e sopratutto per rispetto di chi ci ha votato. Ricordo a Frongillo che in politica non c’è mai niente di personale e che in democrazia si possono, anzi si devono avere opinioni diverse, si può discutere su tutto l’importante è avere la capacità e la grandezza di trovare un accordo condiviso sui contenuti nell’esclusivo interesse dei cittadini, chi non riesce a farlo non è un leader“. Così Simone D’Anna, consigliere comunale a Montemiletto chiarisce la sua posizione in merito alle prossime amministrative.

“Di norma – prosegue – quando si vuole portare a termine un accordo è preferibile sedersi intorno ad un tavolo e discutere in modo confidenziale, ma visto che tutti gli incontri avuti si sono sempre conclusi con un nulla di fatto l’ultima possibilità rimasta è quella di rendere pubbliche le mie condizioni per evitare che vengano fraintese.

Va detto che un accordo si basa anche sul peso e sul ruolo politico di ognuno dei partecipanti e in quanto a questo pur non conoscendo il suo di peso posso solo dire che insieme agli amici consiglieri Massimiliano Minichiello e Barone Mario rappresentiamo la maggioranza dei quattro consiglieri comunali di minoranza. 

Detto questo passiamo ai fatti, anche se parlo a titolo personale credo che su questa mia soluzione troverei pienamente d’accordo anche i colleghi di minoranza Massimiliano Minichiello e Barone Mario, in quanto confido nella loro nota e riconosciuta serietà politica. 
L’accordo che propongo a Agostino Frongillo è questo, lui sarà il nostro candidato a sindaco, il vicesindaco lo sceglie lui tra i suoi uomini di fiducia, gli assessori saranno nominati da lui senza alcuna interferenza da parte nostra, alla minoranza spettano solo cinque consiglieri e cioè Simone D’Anna, Massimiliano Minichiello, Barone Mario e altri due a nostra scelta, in questo modo avrebbe anche la maggioranza assoluta in consiglio e ripeto nessuno di noi tre accetterà mai di fare il vicesindaco o l’assessore, saremo dei semplici e leali consiglieri comunali al servizio del nostro paese.

Mi sembra – conclude – un’offerta accettabile e irripetibile che Frongillo non può rifiutare, altrimenti si corre il rischio di consegnare Montemiletto nelle mani di Abate, ora la decisione spetta solo a lui e spero sia conscio della grande responsabilità che deriva dalle sue future decisioni”.

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