Caso Morsa – Forgione “Lo ‘stai sereno Enrico’ di Matteo Renzi ha fatto scuola”

andrea - CopiaPartenopoli – Andrea Forgione, esponente del PD a Paternopoli, ci manda il seguente comunicato, dove esprime la sua opinione circa gli ultimi avvenimenti politici:

“Il Pd di Paternopoli esprime all’amico Antonio Morsa solidarietà umana per quanto gli e’ accaduto. Questi i fatti: Morsa partecipo’ martedì sera ad una riunione con i consiglieri comunali di opposizione, protagonisti delle dimissioni che portarono alla caduta dell’amministrazione De Rienzo.

Morsa credeva di essere li per costruire una squadra che lanciasse la sfida elettorale a De Rienzo ed invece si trovo’ suo malgrado in  una imboscata politica. In quella casa privata, ad attendere il Morsa,  non c’erano solo i consiglieri comunali dimissionari ma anche un gruppo di ragazzotti che senza preavviso sferro’  un attacco diretto a Morsa imponendogli di fare un passo indietro e di ritirarsi a vita privata al grido di “ il tuo tempo e’ finito, togliti dai piedi ”. Eppure prima della riunione  il Morsa era stato rassicurato sul fatto che il capolista sarebbe stato lui. Lo “stai sereno Enrico” di Matteo Renzi ha fatto scuola. Ma in politica non si fa cosi. In politica ci vuole prima di ogni cosa rispetto umano.

Ci vuole rispetto per chi in questi anni ha fatto politica, sacrificando risorse ed energie, per chi ha accettato la battaglia pubblicamente e senza remore, per chi da consigliere comunale di opposizione ha fatto il suo dovere. Non e’ accettabile che  alcuni traditori politici  , uniti a sparuti avventurieri politici dell’ultima ora si esprimano in certi toni di fronte ad una persona di 60 anni che ha la passione della politica  e che e’ un eletto del popolo.  Nell’esprimere solidarietà umana al capogruppo di minoranza Morsa  il Pd di Paternopoli promette ai cittadini paternesi che il Pd non consentirà a questi “ pigmei politici”, irrispettosi e spregiudicati , di mettere le mani sulla istituzione comune.

Come sempre il Pd sara’ lo strumento della democrazia e della partecipazione.”