Naturirpinia – Avellino si colora di blu
Avellino – L’Irpinia si colora di blu. Manca ancora del tempo all’arrivo della bella stagione, ma ad Avellino già si guarda avanti. Grande successo sabato 1 marzo all’Hotel De La Ville per “Nautirpinia”, primo convegno irpino sulla Nautica da Diporto organizzato dall’Associazione Sportiva Dilettantistica “SudSudOvest”. Nata nel marzo del 2013 da un sodalizio sportivo costituito da un gruppo di amici accomunati dalla stessa passione per la navigazione, l’associazione ha voluto riunire i tantissimi diportisti irpini, e non solo, per discutere del settore nautico in tutti i suoi molteplici aspetti.
«Se ami il mare, se ami veleggiare, se ami andare in barca, se ami pescare, se ami immergerti sott’acqua, se ami gli sport acquatici o se ami anche semplicemente il mare e la natura»: lo slogan scelto per l’evento e voluto fortemente dal presidente dell’associazione Lanfranco Amorosini. La navigazione da diporto è infatti effettuata a scopi sportivi o ricreativi dai quali esuli il fine di lucro. Una disciplina importante per il tempo libero, il benessere e quel senso di libertà che solo il mare riesce a consegnare.
Tantissimi gli amanti di questa attività sportiva che si sono riuniti sabato pomeriggio ad Avellino in una sala gremita. Tanti i partner d’eccezione: Banca Fideruam, Marina d’Arechi Sport Village, Deltasails veleria, Essedue International, Delphis Avellino, Uisp, Italiana Assicurazioni, Gedev, Anmi Avellino, il Centro di Formazione IDI che proprio da quest’anno organizza corsi propedeutici per il conseguimento della patente nautica e corsi post-patente di aggiornamento e perfezionamento.
Fitto il programma del convegno. L’apertura dei lavori è stata affidata al presidente Lanfranco Amorosini, che vanta una lunga esperienza di regate e che ha parlato al pubblico della nascita della nautica da diporto.
Intervenuto in video sul ruolo della politica nella nautica da diporto: l’onorevole Gianfranco Rotondi. «In questi ultimi anni – ha spiegato – la politica ha cercato di rimediare al forte freno imposto dal governo Monti con il Decreto Salva Italia quando molti diportisti andarono via dai porti italiani facendo registrare una perdita del 50% dei diportisti e forti danni per l’economia e tutto l’indotto. Adesso stiamo cercando di recuperare il terreno perduto».
Spazio quindi anche all’economia. Mario Amato ha parlato del mercato nautico oggi; il giovane commercialista Giulio Gentile della fiscalità e diporto nautico; l’attuale situazione economica e le prospettive per il futuro sono state analizzate da Giorgio Pietanesi; mentre Gennaro Ciletti ha parlato di protezione del patrimonio e del ricambio generazionale. Presente tra i relatori anche Agostino Gallozzi presidente del nuovo porto di Salerno il Marina d’Arechi Sport Village, diventata una delle strutture di punta del Sud della Penisola.
Ma il pomeriggio è stato caratterizzato anche da momenti di evasione con la lettura di alcuni racconti scritti da Gianfranco Orecchio, diportista di lunga data, raccolti nel libro “Navigare senza mollare tutto”. Dell’emozione delle immersione ha parlato Antonietta Noviello che ha spiegato come a qualsiasi età si può diventare sub. Infine uno sguardo sui benefici terapeutici del mare con l’intervento di Massimiliano Fontana. Perché navigare fa bene: alla salute e all’economia.