Riorganizzazione Polizia di Stato, la nota del Li.Si.Po. al Ministro dell’Interno

foto_segretario_generaleRoma - In merito alle tante preoccupazioni che, in questi giorni, circolano fra il personale della Polizia di Stato in relazione ad un vasto piano di riorganizzazione che coinvolgerebbe numerosi Uffici della Polizia di Stato per un totale di 22.000 operatori, il Segretario Generale del Libero Sindacato di Polizia (LI.SI.PO.), Daniele Lena, ha inviato al Ministro dell’Interno, il seguente documento: “Signor Ministro, nella mia qualità di Segretario Generale del Libero Sindacato di Polizia (LI.SI.PO.), con la presente, sottopongo alla Sua attenzione, la situazione di incertezza creatasi fra molti operatori di Polizia, in relazione alle notizie relative alla soppressione di numerosi Uffici di Polizia, sparsi su tutto il territorio nazionale che, stante alle notizie circolanti, dovrebbero riguardare ben 22.000 operatori di Polizia, coinvolgendo tutte le specialità, alcuni istituti di istruzione ecc. .

Il Libero Sindacato di Polizia (LI,.SI.PO.), nel sottolineare che l’età media del personale della Polizia di Stato, è di circa 45 anni e che, quindi, generalmente, quasi tutti hanno una famiglia o interessi affettivi, nella sede in cui operano e molte volte hanno acquistato, con tanti sacrifici, una casa, per la quale stanno pagando un mutuo, evidenzia che un eventuale trasferimento ad altra sede, sarebbe drammatico. Il LI.SI.PO. ritiene che il personale debba essere informato pienamente, dei programmi di razionalizzazione in atto e che le OO.SS. debbano essere pienamente coinvolte in questo piano che, per la sua vastità ed imponenza, sconquasserebbe l’attuale organizzazione della Polizia di Stato.

Appare di tutta evidenza, a giudizio di questa O.S. che la migliore soluzione sarebbe quella di riassegnare il personale in servizio presso l’Ufficio soppresso, ad altri Uffici della stessa sede, evitando così trasferimenti, costosi per l’Amministrazione e traumatici per il personale interessato e trasferendo chi ha inoltrato la relativa domanda. In sintesi questo Libero Sindacato di Polizia (LI.SI.PO.) , chiede di :

  1. Evitare al massimo la chiusura di Uffici, posti di Polizia ecc. e coinvolgere appieno le OO.SS. nel lavoro della specifica Commissione;

  2. Portare a conoscenza del personale interessato dello stato dei lavori della Commissione e delle eventuali conclusioni già raggiunte;

  3. Fare ogni sforzo per salvaguardare, comunque, la sede di servizio;
  4. Prevedere uno “scivolo” pensionistico per il personale prossimo al raggiungimento degli specifici requisiti;

Ringraziando per la cortese attenzione, si porgono i più cordiali saluti”.