Trasporti – Simeone (Uil): “Cancellata la storia del servizio”
“La riunione alla Regione Campania con le Province non offre altro che angusti tatticismi con cui si è cancellata la storia del servizio dei trasporti in Campania. Oltre la fantasia , la sfacciataggine, si confermano i tagli, si conferma che dovranno considerarsi accorpate le realtà territoriali di Benevento ed Avellino ai fini della fantomatica gara che farà però la Regione e si rimanda ad un’altra riunione la possibilità di gestire i tagli dei servizi che restano confermati così come le risorse fortemente ridotte all’osso. Cosa ci sarà da aspettare sono in pochi ad averlo capito, con la legge di stabilità regionale si sono cancellate le competenze di Province e Comuni, salvo poi chiamarLi a responsabilità per le risorse che dovrebbero stanziare per coprire i tagli della regione, che si incarica di spendere tutte le risorse anche quelle non sue visto che farà (ma non succederà mai) una sola gara regionale però divisa per lotti. Forse non è chiaro che le aziende sono in proroga per i contratti di servizio che nessuno potrà rimodulare se le stesse non accettano di tagliarsi servizi e risorse e visto che sono tre anni che si minaccia di farle fuori ci provi l’assessore Vetrella a convincere uno sotto minaccia ad ammazzarsi. Le province non sono nelle condizioni di prevedere costi non sapendo ancora se esisteranno, se potranno fare il bilancio di previsione ed anche se lo dovranno costruire è difficile credere che potranno farsi carico di quanto tagliato dalla regione. La prossima settimana non succederà nulla di quanto non abbiamo già visto in questi anni, il deserto dei diritti e la fantasia degli annunci, a cui seguiranno drammi aziendali e occupazionali che si stanno diffondendo a macchia d’olio e che dopo aver devastato tutti i territori delle province campane arriveranno anche ad Avellino con o senza Benevento, con buona pace di ancora da credito alle panzane della Regione Campania”. Lo afferma il segretario provinciale della Uil, Luigi Simeone.