Roma – “La manifestazione a Roma delle migliaia di commercianti e artigiani è un segnale di disperazione che il governo che sta per nascere non può non accogliere ed inserire nelle sue priorità – dichiara il deputato di Scelta Civica Angelo Antonio D’Agostino -. Non si tratta della protesta di una corporazione. In piazza, per la prima volta nella storia repubblicana, è sceso il nostro ceto medio produttivo, motore di occupazione e di crescita dell’economia italiana. Sono cinque anni che i nostri commercianti e artigiani resistono agli effetti devastanti della crisi”.

“Ora – conclude il deputato - sono allo stremo, altre migliaia di imprese, oltre a quelle già fallite, rischiano di chiudere i battenti, con la perdita di un ulteriore, consistente numero di posti di lavori bruciati. La riduzione delle tasse, la semplificazione delle procedure  burocratiche, l’accelerazione dei pagamenti della pubblica amministrazione sono capitoli scontati del programma del nascente governo Renzi; ma le parole, anche e soprattutto quelle scritte, non possono più bastare. Servono fatti: soltanto attraverso provvedimenti urgenti e concreti la staffetta a Palazzo Chigi può acquisire un significato compatibile con le emergenze dell’economia reale del nostro Paese“.

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