Roma – “Se la criminalità a livello nazionale è preoccupante, in Campania è allarmante e ancora più grave, nell’area napoletana. La micro e macrocriminalità, diventano, talvolta, fenomeni quotidiani a cui in troppi si sono assuefatti e vengono accettati, come fosse una condizione naturale del vivere quotidiano. Il Libero Sindacato di Polizia (LI.SI.PO.) – ha dichiarato il Presidente Nazionale Antonio de Lieto - ritiene che la stragrande maggioranza dei cittadini campani è consapevole che la criminalità, al di la del livello delinquenziale di operatività, va combattuta con forza e determinazione.

L’arroganza criminale giunge, addirittura, a minacciare Magistrati che hanno l’unico torto di fare il loro dovere. Autorità giudiziaria e Forze di Polizia, stanno assestando molti duri colpi alle organizzazioni criminali, non solo assicurando alla Giustizia molti criminali, ma anche sequestrando beni e capitali, per somme ingenti. Il LI.SI.PO. – ha continuato de Lieto – ritiene che le aree della Campania dove furti, rapine, estorsioni, minacce, esecuzioni ecc. sono più che frequenti, devono essere liberate da questo cancro e questo passa necessariamente attraverso la collaborazione dei cittadini che devono collaborare con Autorità Giudiziaria e Forze di Polizia, per garantire maggiore sicurezza e vivibilità a tutto il territorio Campano, con particolare riferimento a quelle aree con maggiore presenza criminale. La presenza criminale, a giudizio del LI.SI.PO., è una palla al piede anche per l’economia campana e ne frena la ripresa.

La Campania è una terra bellissima, ricca di testimonianze storiche e culturali che, se opportunamente sfruttate, potrebbero attirare milioni di turisti, e che potrebbero rappresentare una enorme fonte di ricchezza, capace di garantire il presente ed il futuro, di tanti imprenditori e lavoratori. La criminalità è una vera piaga sociale. E’ indispensabile – ha concluso il Presidente Nazionale del LI.SI.PO. – aumentare gli organici della Magistratura e delle Forze di Polizia, proprio per dare una risposta forte alla criminalità. La risposta dello Stato, deve essere immediata, e forte. Processi rapidi e, soprattutto, certezza della pena: questa deve essere la risposta dello Stato, all’arroganza criminale e, al tempo stesso, ai tanti campani onesti e laboriosi”. 

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