Montoro – Giannattasio (Sel) al Commissario prefettizio: “manca il confronto”

Logo-SelMontoro – “Egregio signor Commissario, in data 16 gennaio ho presentato al protocollo del Comune di Montoro richiesta al fine di ottenere con la S.V. un incontro che immaginavo essere utile a chiarire argomenti che riguardano la vita dei nostri Cittadini. Ho compiuto questo doveroso atto formale non essendo abituato ad autoinvitarmi o a sostare senza titolo, diritto, o facoltà, nelle stanze, negli Uffici, e nei corridoi, del nostro Municipio come sembra stia accadendo con qualche ex-amministratore“. Così nella sua nota l’ex consigliere comunale Oscar Giannattasio (Sel) si rivolge  al Commissario prefettizio Piano Bruno.

E’ comunque mio dovere  - prosegue Giannattasio – esporle solo le tematiche più urgenti ed importanti che desideravo affrontare in un colloquio leale e costruttivo senza pregiudizi o interessi di parte. C’è ad esempio da sapere se ed in che modo, entro la scadenza del 28 febbraio, si metterà mano alla tassazione sui rifiuti, sui servizi, e sugli immobili, alla luce della recente normativa governativa che da ampio mandato ai Comuni sia per fissare le nuove aliquote che per le detrazioni in favore delle famiglie e delle fasce più deboli. Se è ancora possibile annullare gli sciagurati atti amministrativi che a pochi giorni dal Referendum hanno impegnato i due ex-Comuni con mutui ventennali assegnando la manutenzione ed il servizio di pubblica illuminazione in maniera distinta e separata.

Per la problematica ambientale – conclude l’ex consigliere – e l’approvvigionamento idrico quali azioni di autotutela, nei confronti di Enti terzi come la Regione Campania e l’Alto Calore, si sono intraprese per una seria politica di bonifica e di messa in sicurezza dell’habitat naturale in prossimità dei pozzi e nelle frazioni di Chiusa e di Sant’Eustachio. Confidando che voglia prestare un po’ di attenzione alle mie umili sollecitazioni Le auguro un proficuo lavoro nell’esclusivo interesse di questa Terra“.