Solofra – La prima conseguenza dei controlli disposti dalla magistratura è stata la chiusura di ben sette pozzi nel solofrano-montorese dopo il rinvenimento di tetracloroetilene nella falda. Nei pozzi sei sette opifici industriali, concentrati nell’area di via Consolazione, sono stati rinvenuti livelli di perclorato al di sopra del limite previsto dalla legge. Le aziende utilizzano i pozzi per il reperimento dell’acqua necessaria alla produzione conciaria e pertanto, il fatto di non poterli utilizzare ha come conseguenza diretta lo stop alla produzione. Per questo motivo il sindaco Michele Vignola ha convocato per questa mattina alle dieci a palazzo Orsini un incontro urgente con Asl, Arpac, Cogei, Codiso Irno Service, Provincia, Ato e Regione. L’obiettivo è quello di individuare linee di intervento urgenti che garantiscano la bonifica dal tetracloroetilene.

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