Forgione – “Il PD vuole i suoi elettori cornuti e contenti”

andrea (1)Andrea Forgione, dirigente provinciale pd, ci manda un comunicato in cui esprime la sua opinione circa il comportamento del leader del PD Matteo Renzi:

“A doverci delle spiegazioni sarebbero in tanti, soprattutto in politica e soprattutto oggi, noi umani non ci capiamo piu’ niente. A partire da Matteo Renzi  che abbiamo sentito ripetere: “ Io tifo per il Governo Letta” e poi in direzione lo ha accoltellato;  “A palazzo Chigi ci si va con il voto degli italiani” ed invece lui ci va con una congiura di palazzo;  “Mai piu’ alleanza con il centrodetra e mai piu’ governi dell’inciucio” e lui si appresta a varare un governo con Formigoni, Alfano, Giovanardi, Cicchitto e Lupi. Di 24 ore in 24 ore , di direzione in direzione, aspettiamo , soffriamo e speriamo, ma nessuna innovazione ci viene proposta. Anzi, al peggio non c’e’ mai fine. Freak Antoni , nel suo libro dal titolo “non c’e’ gusto in Italia ad essere intelligenti”  diceva che Dio c’e’ , ma ci odia. E diciamoci la verita’ anche il Pd odia i suoi elettori. Se non fosse cosi avrebbe rinunciato al finanziamento pubblico ai partiti, non avrebbe candidato indagati e pregiudicati, non voterebbe l’acquisto degli F35, non avrebbe regalato 7,5 miliardi di euro alle banche, non avrebbe fatto il governo con il pregiudicato Berlusconi, non farebbe imbrogli alle primarie, non permetterebbe a gente come Bindi e Fioroni di ricandidarsi da venti anni. Anche adesso  il suo giovane segretario nazionale , divorato da una smisurata ambizione di potere, incurante della Costituzione e della democrazia dal basso, si appresta a diventare il primo ministro di una porcilaia partitocratica , arroccata nel palazzo ed incurante delle sofferenze e delle pene della povera gente. Per non parlare di questo strano Presidente della Repubblica che si comporta come un sovrano  e ci impone da diversi anni governi incapaci e dannosi, mai scelti dai cittadini. Al punto che votare e’ diventato inutile. La casta dei professionisti della politica sa bene che i cittadini la odiano , e di conseguenza la casta odia i cittadini. Ecco perche’ oggi concede al giovanotto  di Firenze di prendere il potere con una congiura di palazzo. Il governo Letta era troppo incapace, si rischiava di far arrivare il movimento 5 stelle al 40 per cento. E per i parassiti politici sarebbe stata la fine. Ed allora hanno giocato l’ultima carta a loro disposizione : il giovane rottamatore,  che oggi andra’ a dirigere un governo di rottamati. E mentre loro nel palazzo consumano le loro congiure il paese affonda nella miseria e nella poverta’. Ma la storia non puo’ essere fermata. Non siamo piu’ nel 1950, oggi tutti hanno accesso all’informazione libera e non asservita. Nel paese sta crescendo in maniera esponenziale  la voglia di cambiamento vero che passa inderogabilmente per la rimozione  di una classe politica  di papponi e sanguisughe. In un letame politico di questa misura anche Renzi e’ condannato al fallimento. Il suo fallimento politico sara’ la fine anche del sistema partitocratico. E quel giorno sara’ un giorno di festa per le persone oneste e perbene. Una volta , tanti anni fa noi amavamo il Pd, ma lui non ha mai ricambiato il nostro sentimento. Il Pd ci odia, e noi lo ricambieremo con la stessa moneta. Se il Pd non vuole diventare lo strumento utile ai cittadini per dare all’Italia finalmente una democrazia moderna e partecipata disimpareremo ad amarlo, se il Pd e’ l’ultimo baluardo della conservazione per impedire il cambiamento allora saremo costretti ad abbatterlo. Ma, volendo essere ancora ottimisti ed innamorati, il tempo per una inversione di tendenza ci sarebbe ancora. Si approvi subito una nuova legge elettorale e si torni al piu’ presto  al voto. Il Pd non puo’ pretendere dai suoi elettori che siano cornuti e contenti. Una volta nella sua vita  il Pd dimostri di essere fedele e leale con chi lo ama. Oppure ci separeremo per sempre.”