L’Unpli regala una tovaglia a tombolo per l’altare dedicato alla Madonna di Montevergine

madonna montevergineDomenica 9 febbraio 2014, dopo l’azione liturgica, la Santa Messa, celebrata dall’Abate di Montevergine, S.E. Beda  Paluzzi, le Pro Loco e l’U.N.P.L.I. della Provincia di Avellino, guidate dal Presidente Prof. Giuseppe Silvestri e complessivamente di tutta la Campania con delegazione guidata dal Presidente Regionale UNPLI Prof. Mario Perrotti, accompagnato dai presidenti Provinciali di Salerno e Benevento, hanno offerto e consegnato una tovaglia finemente lavorata a tombolo per l’altare dedicato alla Madonna di Montevergine; la splendida icona mariana, recentemente restaurata, ritornata al suo antico splendore e nella originale postazione, nella Cappella ad essa dedicata.

La Tovaglia di Tombolo a la foglia d’uva è una tipica lavorazione di Santa Paolina e Montefusco è lavorata con oltre duecento fuselli detti anche tommarielli. L’applicazione  alla tovaglia è stata a cura di Alba Gnerre Gambino.
La Tovaglia di Tombolo consegnata idealmente a più mani, da Silvestri, Perrotti, l’artigiana che ha lavorato alla sua  realizzazione Sig.ra Alba Gnerre-Gambino, dal Sindaco di S.Paolina Architetto Angelina Spiniello, é stata benedetta dall’Abate Beda Paluzzi e poi subito posta sopra l’Altare ai piedi della icona della Madonna.
Sono intervenuti, i componenti della Giunta Regionale e del Comitato Regionale dell’UNPLI, la delegazione Nazionale dell’Unione delle Pro Loco guidata da Bernardina Tavella, Responsabile Nazionale del Servizio di Volontariato Civile, poco meno di 100 tra Presidenti di Pro Loco e delegati vari. Presente anche Marco Perrotti, titolare dell’ Agenzia Prolocando di Avellino, partner delle Pro Loco in tantissimi eventi ed attività nell’ambito della promozione del territorio.

Sono intervenuti anche i Sindaci di Mercogliano e di Santa Paolina, l’Avv. Vittorio D’Alessio, Presidente della Pro Loco di Mercogliano, Assessori e Consiglieri Comunali di diversi paesi.
Questo Omaggio, frutto del lavoro delicato, manuale, minuzioso, durato tre  lunghi mesi di impegno, voluto dalle Pro Loco irpine in modo particolare, ha un duplice significato. In primo luogo riconfermare la grande devozione e religiosità popolare verso la Madonna di Montevergine, da parte della gente d’Irpinia e della Campania, sentimento, di cui, nel limite del possibile, le pro loco, attente e sensibili, alla tradizione, religiosità, umanità e valori immateriali, si sentono impegnate ed interpeti.

In secondo luogo, anche per ringraziare la Comunità Benedettina di Montervergine e di Loreto di Mercogliano, per la continua disponibilità e sensibilità verso le iniziative e le attività delle pro loco. Infatti i Padri Benedettini di Montervergine e di Loreto avendo colto nelle Pro Loco il generoso impegno, l’attaccamento al territorio ed alla gente d’Irpinia, ai suoi valori ed alla sua grande tradizione di religiosità autenticamente popolare, sono sempre disponibili nel mettere a disposizione strutture, attrezzature, musei e consigli  sempre utili. E’ seguito dopo “un’agape fraterna”, un bel pranzo, presso il noto e prestigioso Ristorante “Villa Eleonora” di Ospedaletto,   una riunione della Giunta Regionale e del  Comitato Regionale delle Pro Loco dell’UNPLI della Campania, presieduto dal Presidente Perrotti.