Trasferimento mercatino giornaliero di via Lanzilli, la nota della Adoc
Avellino – “Ieri pomeriggio (ndr 06/02/2014), come già comunicato agli organi di stampa, si è riunita la 6^ Commissione Consiliare del Comune di Avellino, per discutere ed accogliere il parere delle associazioni dei consumatori in merito alla proposta di trasferimento del mercatino rionale da via Lanzilli a via Acciani”. Questa la nota dell’Adoc in merito alla richiesta delle associazioni alla 6^ Commissione del Comune di trasferire il mercatino giornaliero di via Lanzilli.
“Ha partecipato alla riunione – prosegue la nota – anche questa associazione, che preliminarmente aveva effettuato delle verifiche in loco, ascoltando i pareri dei consumatori e anche quelli degli operatori. E’ emersa chiara e forte da parte di tutti la volontà di conservare l’attuale ubicazione del mercatino, frequentato principalmente da persone della terza età, quindi da un’utenza particolarmente debole economicamente e con gravi difficoltà e limitazioni nell’utilizzo dei mezzi di trasporto.
Ci sono state mostrate ben 250 firme di consumatori che si oppongono al trasferimento del mercatino e pertanto, in sede di Commissione, l’ADOC si è fermamente e coerentemente opposta ad ogni ipotesi di trasferimento, sollecitando azioni da parte dell’ente comunale per rendere più accogliente l’area.
Pertanto l’ADOC, in merito al comunicato stampa diramato dal Comune di Avellino, desidera precisare che dalla riunione è emersa in modo univoco l’istanza di conservare l’attuale ubicazione del mercatino e si opporrà ad ogni tentativo di suo spostamento. L’ADOC, come riferito in sede di Commissione, auspica che i controlli e le ispezioni paventate dalla Presidente, non siano uno strumento per superare il netto parere negativo espresso dalle associazioni, bensì rappresentino un’attività propedeutica all’individuazione delle soluzioni necessarie per migliorare la fruibilità del mercatino.
Ad ogni modo – conclude -, l’ADOC conferma la propria fiducia nell’operato dell’intera Commissione e del suo Presidente, ma allo stesso tempo vigilerà sull’iter amministrativo, affinché non vengano compromessi gli interessi e le aspettative dei consumatori”.