Avellino – CGS va verso il rilancio e la concretezza

logo fismic confsal 2Avellino – In un clima di condivisione strategica si è svolto nel pomeriggio l’incontro presso l’Asi di Avellino che ha dato il via al piano industriale per il rilancio definitivo del CGS.

Siamo finalmente tutti d’accordo – dichiara un soddisfatto Zaolino leader della Fismic di Avellino – ed il piano industriale può finalmente essere applicato.

Il confronto con Giulio Belmonte presidente dell’Asi e Pierluigi Palmieri liquidatore del CGS ha prodotto il risultato che gli 81 lavoratori del CGS attendevano da mesi. Adesso, continua Zaolino, i sacrifici che faranno tutti, compreso i lavoratori saranno ben ripagati perché la cassa integrazione sarà ripartita su tutti e a  rotazione ma la cosa importante è la notizia ufficializzata da  Belmonte del finanziamento della Regione Campania che contribuirà con diversi milioni di euro alla modernizzazione degli 8 depuratori del CGS offrendo anche ai sindaci  Irpini  la possibilità di sversare  nei depuratori delle aree industriali , gli unici che rispetteranno al 100/100 le norme anti inquinamento. La vertenza - continua Zaolino – si avvia alla fase conclusiva .

Possiamo dire che abbiamo ottenuto una vittoria storica perché abbiamo evitato una privatizzazione pericolosa e difeso i posti di lavoro senza gravare sul denaro pubblico. Va dato atto al Presidente Belmonte del lavoro svolto fin qui e l’ottenimento dei finanziamenti pubblici finalizzati a rendere efficienti i nostri depuratori, tutto questo restituisce alla politica una parte della credibilità persa negli ultimi anni.

Nei prossimi mesi - conclude Zaolino – controlleremo lo stato di avanzamento dei lavori di ammodernamento dei depuratori perché questo consentirà di aumentare le entrate del CGS e sarà la vera garanzia del rilancio definitivo del CGS.”