Avellino - La prevista chiusura di molti uffici delle Entrate tra cui la sede di Sant’Angelo dei Lombardi e il prossimo accorpamento delle Direzioni Regionali di Entrate e Territorio in uno con il processo di razionalizzazione della spesa e di riorganizzazione dei servizi ci vedono fortemente impegnati ad ogni livello per evitare dismissioni di servizi sui territori e mobilità del personale.

E’ molto preoccupante il metodo e la tempistica con cui le Direzioni centrali ed i Ministeri stanno applicando la riforma della macchina amministrativa. Purtroppo dobbiamo registrare la mancanza di una programmazione che tenga conto dei bisogni sui territori, dei servizi da rendere agli utenti, della qualità del lavoro svolto da anni dai lavoratori, delle professionalità maturate ed in assenza di una vera formazione e da ultimo sui reali e concreti risparmi che la chiusura di sedi e/o l’accorpamento di Direzioni e servizi produce.

Al Direttore dell’Agenzia delle Entrate Dr, Befera è stata inviata l’ennesima richiesta unitaria di incontro ove nelle more della riorganizzazione in atto venissero sospesi i processi di chiusura degli uffici territoriali delle Entrate. Per quanto attiene la sede di Sant’Angelo dei Lombardi riteniamo che il mantenimento dell’ufficio possa e debba essere sostenuto in ogni sede e da tutti i soggetti politici e istituzionali soprattutto locali, atteso l’importanza strategica di offrire servizi ad una utenza che per ubicazione geografica avrebbe vero nocumento soprattutto se facciamo riferimento ai cittadini anziani e impossibilitati a recarsi in altre sedi.

Del resto se chiusura dovrà esserci è nell’ottica di un risparmio sui costi che le sedi producono, ebbene il tentativo che dobbiamo compiere sarà quello di coinvolgere le istituzioni locali, che si sono già dimostrati sensibili, a mettere a disposizione locali a titolo gratuito in modo tale da far decadere la logica dei costi di fitti. Il prossimo 20 gennaio la Cisl Fp terrà una assemblea con i lavoratori e cercherà con il coinvolgimento delle istituzioni di capovolgere la logica di riorganizzazione perchè non sia lineare ma funzionale, conclude il segretario generale della CISL FP IrpiniaSannio DorianaBuonavita.

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