Montella – Il vicesindaco Brandi risponde al consigliere Cianciulli

brandi micheleMontella - “In riscontro alle esternazioni del consigliere Cianciulli, apparse sul Corriere lo scorso 8 gennaio, non ci si può sottrarre al “dovere” di fare chiarezza, prima allo stesso Cianciulli e poi ai cittadini di Montella, sulle falsità riportate”. Così esordisce nella sua nota il vicesindaco di Montella Michele Brandi in cui risponde alle osservazioni fatte dal consigliere Salvatore Cianciulli sull’amministrazione Capone.

“Il Piano Urbanistico Comunale, fortemente voluto da questa Amministrazione, sta seguendo regolarmente il proprio iter, nel rispetto dei tempi previsti ed è stato già approvato il preliminare, per cui non si capisce a quali problemi faccia riferimento il consigliere Cianciulli.L’edilizia scolastica è stata nettamente migliorata, tutti gli edifici sono stati messi a norma e alla scuola elementare sono in corso i lavori per il miglioramento termico. Ha dimenticato Cianciulli che a causa dell’inerzia della propria amministrazione la Scuola Media è rimasta chiusa per molti anni ed è stata riaperta dall’Amministrazione Capone, a pochi mesi dall’insediamento, grazie alla competenza ed alla volontà degli amministratori attuali.

Ci vuole una bella faccia tosta a parlare di impianti sportivi che a causa dell’incompetenza di chi ci ha preceduto sono rimasti chiusi per ben 13 anni e riaperti grazie all’amministrazione Capone nel settembre 2010 e da allora utilizzati giornalmente da centinaia di giovani; peraltro Cianciulli ignora (volutamente) che questa amministrazione ha ottenuto un finanziamento di circa un milione di euro per realizzare una palestra per la pallacanestro e la pallavolo ed a breve sarà emanato il bando per l’affidamento dei lavori; un nuovo campetto polivalente, con annesso parco giochi, è stato realizzato alla Via Panico.

Addirittura il consigliere Cianciulli – continua Brandi – osa parlare di viabilità; viene da chiedersi se costui vive a Montella o meno per non rendersi conto di quanto fatto da questa Amministrazione: oltre 20.000 mq. di nuova pavimentazione bituminosa (cosa mai accaduta prima), Via Bonavitacola, Via Cappella, Via Colucci,Via Gamboni, Largo Gamboni, Vico Catafalco, Via Guerrucci e Via Recogliano sono state completamente rifatte, complete di nuovi sottoservizi; Via Don Minzoni è stata allargata con la realizzazione di nuovi marciapiedi, in Via della Libera sono in corso i lavori di rifacimento, sono state realizzate due rotatorie in punti critici del sistema viario urbano, al fine di garantire regolarità ed efficienza della circolazione ed al contempo accrescere il livello di sicurezza, in viale San Francesco sono in corso i lavori di realizzazione di una pista ciclabile ed una pista pedonale, sono stati approvati i progetti esecutivi per il rifacimento di Via Prati e Via dei Vignali e per l’allargamento di Via Don Minzoni, Via Corte San Pietro e Via Ammiraglio Pelosi.
E’ stato realizzato un sistema evoluto di videosorveglianza per le aree sensibili del territorio nonché una rete Wi-Fi gratuita. Sono in corso gli affidamenti dei lavori di realizzazione dell’eco museo della castagna e della ludoteca comunale.
In merito al problema cinipide, che il consigliere Cianciulli vuol far apparire quasi come un danno causato dall’Amministrazione Capone, va detto che tale fenomeno è comparso quando lo stesso Cianciulli era assessore ma nulla è stato fatto dalla sua giunta; questa Amministrazione, oltre ad investire più di 40.000 €uro per il lancio del Thorimus, ha costituito un comitato tecnico che ha portato istanze e proposte sia in Regione Campania che al Ministero competente e, così come tutta la vasta area interessata, siamo in attesa di interventi Regionali e Ministeriali che, costantemente sollecitiamo.

Cianciulli afferma falsamente nel suo articolo che a Montella non sono arrivati fondi europei dimostrando che da consigliere comunale non segue affatto la vita amministrativa del suo Comune, altrimenti si sarebbe facilmente reso conto dei finanziamenti ottenuti; in poco più di quattro anni di vita amministrativa, nonostante il difficilissimo periodo di crisi che stiamo attraversando ed i notevoli tagli di fondi effettuati da Governo e Regione, questa Amministrazione ha messo in campo idee e progetti, tanti e tali da superare ampiamente quanto fatto negli ultimi venti anni dalle Amministrazioni che ci hanno preceduto.
Debbo ritenere che Cianciulli – prosegue il vicesindaco – parla di problemi irrisolti riferendosi a quelli lasciati dalla sua Amministrazione poiché, evidentemente, la sua memoria è restata ferma alla primavera del 2009 quando gli elettori di Montella lo hanno mandato a casa; e il non voler accettare tale verdetto democratico lo ha reso affetto dalla “sindrome dell’isolamento” che facendolo vivere in un mondo tutto suo gli impedisce di vedere quanto è stato realizzato a Montella e per Montella, solo per il fatto di non voler ammettere che gli altri sono riusciti a fare quanto per lui e la sua Amministrazione era impensabile.
Se fallimento c’è stato, egregio consigliere Cianciulli, è stato solo di alcuni rappresentanti de partiti, ed in particolare di quello da te rappresentato che non ha saputo (o forse voluto) raccogliere le istanze dei cittadini né tantomeno è stato in grado di intercettare i bisogni della comunità.
E’ noto che negli ultimi anni i partiti politici, seppur necessari alla vita del paese, hanno disorientato l’opinione pubblica che per questo ha dato fiducia ad uomini e donne della società civile capaci di apportare con passione la loro competenza al servizio della colletività.
Il consigliere Cianciulli, con la sua aria da professorino, disquisisce su qualche elemento che si è allontanato dalla compagine di Montella Libera, dimenticando che la scorsa sua giunta non ha portato a termine il mandato poiché è stato abbandonato dai suoi “compagni di viaggio”, che lo hanno anticipatamente mandato a casa.
Ancora una volta Cianciulli afferma di non volersi ricandidare e quindi fare un passo indietro, ma questo suo retrocedere è stato sempre annunciato e mai praticato; mi auguro, per il bene di Montella, che questa volta mantenga questa sua decisione.

Quello che emerge dall’articolo del consigliere Cianciulli, è la sua disperata amarezza scaturente da una concezione privatistica e padronale della cosa pubblica, per la quale, a suo pensare, si ereditano i diritti a gestirla, in nome di una appartenenza ad un partito o ad una famiglia; la sua rabbiosa e cieca disamina delle vicende non gli fa accettare che gli amministratori sono scelti dai cittadini (e lui non è stato scelto), ma gli fa esprimere la sua acredine nei confronti di chi ha svolto il proprio ruolo di amministratore con competenza, tenacia, passione e carisma.

L’invito – conclude Brandi – che mi sento di rivolgere a tutti, per la prossima campagna elettorale, è quello di guardare al futuro del nostro paese, indipendentemente da eventuali appartenenze politiche o meno e di anteporre gli interessi di Montella a quelli di bottega, offrendo il proprio contributo in maniera serena e soprattutto alieno da sterili ideologismi e degradanti risentimenti personali.
Egregio consigliere Cianciulli, comunque vada, per noi di Montella Libera è stato un successo ed un onore aver potuto mettersi al servizio del proprio paese e della collettività
E il meraviglioso e straordinario lavoro svolto dall’Amministrazione Capone è sotto gli occhi di tutti”.