Santaniello (PD) “Ho chiesto a Roma un emendamento alla legge di stabilità per la lotta al cinipide”

roberta santanielloAvellino – Durante le vacanze di natale non abbiamo smesso di fare incontri per far fronte alla crisi castanicola- Roberta Santaniello, presidente del PD Avellino, interviene in merito all’azione che il PD sta portando avanti per far fronte alla enorme crisi del settore delle castagne.- Dopo l’iniziativa del 7 dicembre insieme alle istituzioni,  Il 27 a Quindici abbiamo incontrato alcuni imprenditori castanicoli per valutare la possibilità di investire nel settore dei prodotti naturali per la lotta al balinite e insieme abbiamo discusso su alcune azioni che dovremmo  in campo in queste settimane. La situazione della castagna è drammatica: il governo, la regione campania non si sono resi conto che quella del cinipide è una vera e propria calamità naturale.  Ho passato i miei giorni di vacanza a telefono tra roma e napoli alla ricerca di una risposta, di un interessamento a questa problematica enorme che mette in ginocchio migliaia di imprenditori agricoli. Ma il sistema è paralizzato, la burocrazia è terribile e non si riesce ad avere un azione forte in questo senso. Ho richiesto un emendamento alla legge di stabilità , troppe complessità tuttavia per il momento non hanno permesso di stanziare il dovuto per i lanci del torymus. Vediamo nei prossimi mesi che succede. Intanto, ministero, regione e istituzioni romane non avranno tregua.- Dai territori infatti sarà battaglia. la politica deve dare queste risposte e  i politici che non trovano soluzioni devono andare a casa!! La cosa più importante  infatti è ascoltare i territori dove  c’è la vita vera , i problemi seri. Nei prossimi giorni tornerò a roma per parlare con il responsabile sud del ministero delle politiche agricole e proprio ora stiamo fissando un appuntamento con i funzionari regionali grazie all’interessamento del consigliere D’Amelio. Basterebbe una misura, un fondo per i lanci che dovranno essere fatti ad aprile così come già è avvenuto in Piemonte  che è molto avanti nella battaglia contro il cinipide. Il  ministero se n ‘è accorto troppo tardi, ora noi dobbiamo lavorare per avere i lanci sconfiggere il cinipide e ridare forza all’economia del nostro territorio.