Unione dei Comuni Serinesi: Affrontare le regole per la fusione dei comuni

“Il Ddl del Ministro degli Affari Regionali Graziano Del Rio ha ricevuto dalla Camera il primo Sì, adesso il tutto passerà al Senato. Il provvedimento  fu approvato dal Consiglio dei Ministri del 26 luglio 2013, e dal 9 ottobre era all’esame del parlamento. Adesso bisognerebbe comprendere la regolamentazione della fusione dei Comuni. Si può ben credere che un dato è certo: l’obiettivo politico e sociale, nonché economico sarà nei prossimi anni quello di unire più Enti. Un processo importante e costruttivo che non potrà lasciare indietro la Valle Serinese. I Comuni in futuro saranno sempre più solidi riferimenti per i Cittadini, le loro funzioni diverranno più complesse considerato che il gettito erariale dello Stato, vista la situazione storica che viviamo, andrà sempre a diminuire. E’ importante dunque partire dai vantaggi che la fusione potrà offrire. Il Comune in qualità di Ente sarà dunque chiamato ad un salto di qualità impressionante: non sarà più in attesa di fondi, ma coordinatore di territorio e indicatore di sviluppo, nel senso che potrebbe essere chiamato persino a dettare le linee programmatiche strutturate. Oggi già avviene, ma non vi è la percezione.  Si spera che la nostra classe politica in futuro trovi l’unità di intenti rispetto a questo tema. L’Unione dei Comuni è e rimane un’idea”. Lo afferma, in una nota, Alessandro Gioia dell’Unione dei Comuni Serinesi.