Antonio De Lieto “Il paese affonda e nessuno lo aiuta”

sindacato“Il Paese sta per esplodere e solo chi non vuole vedere, non si rende conto che il malcontento  ed una crescente disperazione, sta coinvolgendo larghissima parte della nostra società” ha dichiarato Il Segretario Generale del Sindacato Comparto Sicurezza e Difesa (SCSD), Antonio de Lieto. “Migliaia di attività, di tutti i tipi, che ogni giorno abbassano le saracinesca, una crescente marea di disoccupati, la ripresa dell’emigrazione, soprattutto dei nostri giovani, la disaffezione alla politica ed alla partecipazione, la disperazione di troppi cittadini che perso il lavoro e la casa, vivono per strada, danno un quadro drammatico del nostro Paese. Proprio in questi giorni, in lungo e largo  per l’Italia, una marea di gente è in strada  per protestare. Tutti estremisti? Forse  è gente che non ne può più, forse è il segnale, unitamente a tutti altri campanelli d’allarme, che la situazione sta sfuggendo di mano  ed il suo  sbocco, è imprevedibile.  Com’è noto – ha continuato de Lieto -   siamo per il rispetto delle  leggi e contro ogni violenza,  ma crediamo che sia lecito riconoscere  la validità  della protesta di chi si sente vessato continuamente, di chi non ce la fa più a pagare tasse  e balzelli, di chi è portato alla disperazione, da una crisi  che nessun Governo sembra avere la forza, la determinazione, la lucidità e, soprattutto, l’autorevolezza, per contrastarla. Mentre milioni di lavoratori, di pensionati, agricoltori, artigiani ecc., sono esasperati e drammaticamente preoccupati, “lor signori”, discettano su sistemi elettorali, più o meno strani, litigando duramente, dibattono sui massimi sistemi……una domanda viene spontanea: ma si sono accorti di quello che sta succedendo alla gente  di questo Paese?  Gli italiani vogliono che si affrontino i problemi del lavoro, delle pensioni da fame, della sanità  ecc. – ha concluso de Lieto – problemi veri che riguardano la vita di tutti i giorni, che nulla hanno a che fare con  le interminabili elucubrazioni  di chi, molto ben pagato,  crede che  il problema dei problemi, sia la nuova  legge elettorale che, se la si vuole veramente, si fa in una settimana. L’Italia  rischia di affondare, ma  “loro” non se ne accorgono  e… CONTINUANO A BALLARE.”