Serino – “Maggioranza, è tutto sulle vostre spalle. La gente vi ha votato per governare, avete preso dei voti per creare progetti ed idee. Giunge l’ora di mettersi in gioco. Chiedete in Consiglio Comunale un passaggio politico ampio e condiviso, con le associazioni, con chi vuole lasciare un segno. Ascoltate la minoranza, che ha dimostrato oggettivamente di essere in grado con dovizia e precisione di sapere interpretare e leggere in modo oculato e professionalità le documentazioni amministrative”. Questo l’invito di Alessandro Gioia dell’Unione dei Comuni Serinesi in una nota inviata agli organi di stampa.

“Non si è mai vista all’interno della storia politica serinese una minoranza strutturata e costruttiva che dimostra giorno dopo giorno e Consiglio dopo Consiglio come si affrontano gli argomenti. Ogni argomento è nell’ambito amministrativo, oggi come non mai, come un esame universitario, non basta comprarsi i libri nuovi, possono essere anche usati. L’importante - continua - è studiare con onore e volontà per dimostrare di avere le parole in sede di esame, di poter con il linguaggio far comprendere che le cose possono essere diverse, possono porsi in modo diverso. La minoranza tutta a Serino sta dimostrando come si governa, il topolino sta spaventando l’elefante con argomenti e soddisfazione discorsiva, e tutti lo stanno comprendendo”.

“Le grandi logiche elettorali e le migliaia di voti non si stanno trasformando in azione politica vera, in questo periodo di estrema gravità economica. Certo che nessuno ha la bacchetta magica ma le minoranze in questo paese stanno dimostrando come si presentano progetti e stanno evidenziando purtroppo un silenzio ingiustificato e continuativo nel mentre tra qualche anno non si saprà più dove andare. Se le cose a livello nazionale dovessero peggiorare, – conclude Gioia – Serino, che non ha come altri paesi una storia progettuale alle spalle, potrebbe rimanere ai margini. La politica torni costruttiva. In Consiglio Comunale agire per l’Unione dei Comuni Serinesi”.

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