Sindacato CSD – Legge di stabilità: “L’Italia è in ginocchio, serve coraggio”

csdRoma - Il Sindacato CSD prende posizione sulla legge di stabilità con la seguente nota, a firma del segretario nazionale Anna Paternostro: “La Legge di  stabilità, trova ogni giorno, nuovi critici.  Così com’è stata  congegnata non è stata in grado di affrontare i problemi veri del Paese e non da risposte alle necessità dei giovani, delle famiglie, dei senza lavoro. La Legge di stabilità, a giudizio del Sindacato Comparto Sicurezza e Difesa (SCSD), ha dichiarato il Segretario Generale Antonio de Lieto, non contiene elementi capaci di dare nuova spinta al nostro apparato industriale  ed a tutta quella miriade di  aziende agricole ed artigianali, che sono da sempre una grande risorsa per  il nostro Paese e che ora, in tante, ogni giorno, cessano l’attività, creando nuova disoccupazione. Sta esplodendo una enorme e preoccupante crisi sociale – ha continuato il leader SCSD – la povertà cresce ed i Comuni non riescono più a rispondere alle richieste di aiuto  di tanti cittadini che, all’improvviso, si sono trovati senza lavoro, sfrattati e costretti ad affrontare situazioni drammatiche. Anche per quanto riguarda  la seconda rata IMU, regna l’incertezza e la sfiducia, che evidenzia il modo traballante con il quale l’attuale Governo, affronta i problemi della gente.  Sembra di  assistere ad una trasmissione di “dilettanti allo sbaraglio”. L’Italia  ha bisogno di meno chiacchiere ha concluso De Lieto – meno risse da cortile  e , soprattutto,  di  certezze, in sintesi di un Governo che Governi  e che sia consapevole  del pericolo che il nostro Paese corre.  Per l’amore che  abbiamo per l’Italia, ci auguriamo che la Grecia non sia dietro l’angolo … sarebbe tragico per l’economia italiana  e per  tutti noi”.