Morosità incolpevoli – Istanze per ottenere i benefici di cui alla legge 124/2013

Il Segretario della Federazione Provinciale SUNIA Avellino, D’Agostino informa che la G.U. n. 254 del 29 ottobre (Supplemento Ordinario n. 73) ha pubblicato la Legge 28 ottobre 2013, n. 124 di conversione, con modificazioni, del decreto legge 31 agosto 2013, n. 102.

Il provvedimento è in vigore dal 30 ottobre 2013.

Vogliamo segnalare alcuni punti di particolare interesse e rilievo:

  • Riduzione della aliquota della cedolare secca per il canale concordato dal 19% al 15% con effetto a decorrere dal periodo di imposta in corso al 31 dicembre 2013 (art. 4)
  • Fondo nazionale di sostegno all’affitto, stanziamento di 50 milioni di euro per il 2014 e 50 milioni per il 2015 (art. 6, comma 4);
  • Fondo morosità incolpevoli stanziamento di 20 milioni di euro per il 2014 e 20 milioni per il 2015 (art. 6, comma 5);
  • Misure per la graduazione programmata dei provvedimenti di sfratto per morosità da parte delle Prefetture (art. 6, comma 5);
  • Possibile equiparazione da parte dei Comuni all’abitazione principale degli alloggi concessi in comodato a parenti in linea retta entro il primo grado (art. 2bis);

Le misure adottate, pur nella loro insufficienza, avviano una timida inversione di rotta in materia di morosità incolpevole, fondo di sostegno all’affitto e cedolare secca per il canale concordato.

In attesa del Decreto Ministeriale che ripartirà le risorse e dovrà definire i principi che dovranno ispirare i Comuni sui criteri di morosità incolpevole, è opportuno che tutti i cittadini interessati dal problema morosità rappresentino a Comune e Prefettura la loro situazione, alla luce delle nuove norme, sia in relazione alle possibili future erogazioni di contributi sia per accedere a forme di graduazione dei provvedimenti di rilascio in corso di esecuzione.

Il SUNIA di Avellino ha predisposto appositi moduli che gli interessati potranno ritirare e compilare con l’assistenza del Sindacato presso la nostra sede.

Si invitano tutti gli interessati a predisporre tali domande anche per fare le necessarie pressioni su Comuni e Prefettura perché gli stessi si attivino.