Fontanarosa – Taglio di alberi in paese. L’ass. Lo Priore: “La giunta ripara ai danni del passato”

fontanarosaFontanarosa –  “La giunta di Flavio Petroccione sta riparando i danni fatti in passato, anche nel settore del verde pubblico”. Arturo Lo Priore, assessore all’ambiente del comune di Fontanarosa, replica alle accuse mosse da Pasquale Iannuzzo, segretario locale del Pd e già componete della giunta De Lisa.

Oggetto della discordia è sempre il taglio in paese di alcuni alberi: prima quelli in piazza Cristo Re, poi una palma in via Principe di Piemonte e, infine, un pino piantato presso il cimitero. Lo Priore spiega come sono andati i fatti. Innanzitutto precisa che le decisioni vengono prese in maniera collegiale e, dunque, sono condivise con il sindaco: “Per quanto riguarda la palma, ci è arrivata una segnalazione da parte di chi ci abitava accanto circa la pericolosità. La segnalazione è arrivata al sindaco, che l’ha girata a me. Successivamente ho incaricato il tenente dei Vigili Urbani di verificare la segnalazione, di comune accordo si è deciso di eliminare la palma perché effettivamente pericolosa. Presto verrà piantato un nuovo albero idoneo a quello spazio”.

Lo Priore risponde anche sul pino al cimitero: “Quell’albero stava per cadere. Ripetuti erano stati gli allarmi del custode del cimitero. L’assessore Iannuzzo per anni non è riuscito a risolvere il problema, per farlo voleva dare l?incarico alla Nasa. Noi l’abbiamo fatto in un giorno, a zero spese per il comune, salvo la gru per il trasporto”.

 “La verità è che nel settore del verde pubblico non è mai stata fatta alcuna manutenzione. Lo dimostra lo stato dei platani in viale Rinascita, dove continue sono le lamentele dei residenti”. “Chi oggi giudica, pensando di aver amministrato bene, alle ultime amministrative non è stato eletto nemmeno tra le fila della minoranza. Il giudizio dei cittadini è stato inequivocabile”. ”Fontanarosa – conclude Lo Priore- è fortunata ad avere un sindaco sempre presente ed una giunta vicina ai problemi dei cittadini”.