Forestali – Cgil Salerno Avellino: “Esasperazione porta a gesti estremi che rappresentano sconfitta”
Avellino – “L’esasperazione dei lavoratori idraulico-forestali che da mesi non percepiscono lo stipendio non si placa, ma sfocia in gesti estremi che rappresentano una sconfitta per tutti. Nonostante i forestali operino in un settore strategico, quello della tutela e salvaguardia del territorio, si continua a sottovalutare una vertenza che vede coinvolto il destino di 200 persone a Salerno e 1200 ad Avellino. La stessa Comunità Montana Irno-Solofrana ha inoltrato richieste di incontro ai Prefetti delle due province denunciando la tensione sociale che si sta determinando. La Cgil di Salerno e Avellino nel condividere le richieste di incontro avanzate dall’Ente Montano, auspicano un intervento tempestivo e diretto dell’assessore al ramo, Nugnes. Gli idraulico forestali della Comunità Montana Irno-Solofrana, infatti, non percepiscono lo stipendio da dodici mesi. Occorre da subito risolvere il problema di migliaia di lavoratori che non possono essere dimenticati e favorire un riordino della forestazione e di tutti gli interventi che riguardano la salvaguardia del territorio, dall’equilibrio idrogeologico all’antincendio”. Questa la nota congiunta della Cgil Salerno Avellino