Regione – Approvata la legge sulla pesca. L’on. Foglia: “Colmiamo ritardo legislativo”

Foglia-raccordo-AsiL’on. Pietro Foglia, presidente della Commissione Agricoltura del Consiglio regionale della Campania, ha giudicato positiva la giornata di lavori del Consiglio Regionale con l’approvazione, oltre che della legge sul Comune unico di Montoro, anche delle Norme per l’esercizio della pesca, la tutela, la protezione e l’incremento della fauna ittica in tutte le acque interne della Regione Campania.

Fuor di polemica – ha commentato Foglia – ho notato da parte di alcuni consiglieri una corsa ad attribuirsi meriti e primogeniture che invece sono tutte della Commissione Agricoltura. Per di più, tra questi, c’è chi con gran disinvoltura ha preferito incarichi in altre commissioni abbandonando l’agricoltura. Voglio chiarire questo aspetto solo per dovere di precisione e per rispetto nei confronti di chi nella ottava Commissione Permanente che mi onoro di presiedere, si impegna con la convinzione dell’importanza che i temi che vengono trattati hanno per la nostra regione e per l’economia dei nostri territori. Ciò premesso – ha proseguito Pietro Foglia – nello specifico, con questa legge diamo risposta alle attese ed alle sollecitazioni delle Organizzazioni professionali e cooperativistiche della pesca nonché a quelle della pesca sportiva, colmando un ritardo legislativo a favore del settore ed assicurando uno strumento normativo più rispondente alle opportunità della prossima programmazione a valere sul nuovo Fondo europeo per la pesca e l’attività marittima (FEPAM) 2014-2020 che sostituirà l’attuale Fondo Europeo Pesca (FEP)”.

Dal punto di vista operativo, con la nuova legge, ha poi spiegato Pietro Foglia: “Vengono disciplinate le funzioni della Regione a cui spetta l’adozione del Documento di indirizzo e dei criteri di intervento e delle Province, le quali dovranno operare le funzioni amministrative in materia. Questo nuovo testo, nello specifico, disciplina: l’esercizio della pesca professionale e dilettantistica; il rilascio delle licenze di pesca; l’istituzione della Commissione regionale e della Commissione provinciale acque interne con funzioni tecnico-consultive e la cui partecipazione è a titolo gratuito; l’istituzione dell’Albo delle Associazioni di pesca sportiva e di interesse alla protezione dei bacini idrici e ricostruzione del patrimonio ittico.  La legge approvata – ha concluso Foglia -  prevede anche la Carta ittica regionale delle acque interne, i Piani ittici regionale e provinciale poliennale delle acque interne di durata quinquennale e il Registro dei pescatori”.