Legge speciale bonifiche. Il plauso di Nappi a Caldoro: “piena consapevolezza dei problemi della Regione”

nappiNapoli – “Nel predisporre le linee guida della proposta di legge speciale per le bonifiche  in Campania, il Governatore ha ancora una volta dimostrato piena consapevolezza dei problemi della nostra regione. Essendosi saggiamente aperto ai suggerimenti  di chiunque abbia a cuore la salvaguardia dei nostri territori, gli diciamo  subito che un provvedimento che affronta il problema delle bonifiche in Campania  non può e non deve tralasciare di occuparsi dei siti contaminati dall’amianto, in particolare l’ex Isochimica di Avellino.” Lo afferma Sergio Nappi, consigliere regionale del Gruppo federato Caldoro, che risponde così all’appello lanciato ieri dal Presidente della Giunta, Stefano Caldoro presentando specifici suggerimenti per il redigendo testo di legge speciale sulle bonifiche in  Campania.

Nelle settimane scorse Nappi aveva già affrontato il problema della bonifica dell’ex Isochimica chiedendo ed ottenendo dall’Arpac di  effettuare nuovi rilievi per accertare la presenza di amianto nell’area  circostante lo stabilimento. Il capogruppo del Mir aveva anche mosso dei rilievi  al piano regionale di bonifica, criticando il livello di priorità assegnato  all’area.

L’idea di una legge speciale che affronti complessivamente il problema dei siti da bonificare – prosegue Nappi – va nella giusta direzione; siamo pronti, come chiesto dal Presidente Caldoro, a dare il nostro contributo: chiediamo che la legge abbia un capo che tratti specificamente la questione amianto e disponga la bonifica dei siti contaminati da questa pericolosissima sostanza. La città di Avellino, infatti, è segnata da una realtà che ha assunto ormai i connotati di una vera e propria sciagura, non solo per gli operai che hanno lavorato nello stabilimento e hanno perso la vita, ma anche per i cittadini che vivono nei suoi paraggi.

Sono certo che il Presidente Caldoro, da sempre attento a tutte le realtà della Campania, vorrà sottoporre la nostra richiesta ai parlamentari nazionali affinché la inseriscano nella proposta di legge speciale che – chiude Nappi -, mi auguro, venga approvata in tempi rapidi.”