Calitri: Sinistra Ecologia Libertà e il caso Ecoenergy

Sinistra_Ecologia_Liberta_simboloIl giorno 23 settembre 2013, il circolo di Sinistra Ecologia Libertà di Calitri, congiuntamente a Legambiente e ad altre forze politiche, ha depositato e protocollato presso il comune una richiesta di convocazione di “consiglio comunale straordinario”.

La motivazione che ci ha indotto a chiedere un consiglio straordinario riguarda la questione relativa alla Ecoenergy,  società che dovrebbe trattare rifiuti organici.

Siamo preoccupati perché sulla Ecoenergy si addensano molte ombre.

Sembra che la società, alcuni mesi fa, sia stata raggiunta da provvedimenti amministrativi-sanitari per attività svoltesi nel comune di Solofra, dove aveva un sito di stoccaggio; la stessa non avendo ottemperato a tali provvedimenti è stata chiusa con un provvedimento ad horas, che ordinava con termine di 30 giorni per eliminare tutto il materiale giacente nel capannone , quindi ha ben pensato di trasferirsi a Calitri nella Zona Industriale, presso lo stabile della ex Palcitric. La sezione di Calitri di Legambiente, venuta a conoscenza di questa manovra, ha provveduto a  rendere pubblico questo trasferimento che l’amministrazione aveva sapientemente tenuto semi nascosto alla nostra comunità.

Riteniamo grave l’atteggiamento assunto riguardo a questa vicenda, se a questo si aggiunge che qualche esponente politico, piuttosto che prendersi cura della salute pubblica facendo accertamenti su chi e che cosa si veniva ad insediare a Calitri, si sia impegnato a stilare liste occupazionali fai da te, la cosa diventa di una gravità enorme, e quindi poniamo qui ed ora una domanda al Sindaco ed alla giunta tutta, nonchè al partito di maggioranza relativa in Consiglio Comunale: il Partito Democratico

Era a conoscenza di questo lavorio sottotraccia di qualche esponente della giunta?

Ora che sono a conoscenza dei fatti, quali provvedimenti pensano di prendere?

In virtù della iniziativa congiunta tra PD, Sinistra Ecologia Libertà, Legambiente, e parte della minoranza in consiglio comunale, sempre il 23 settembre si è svolto un incontro presso il comune con l’intento di spiegare e capire cosa la Ecoenergy volesse fare e come volesse procedere. All’incontro era presente l’Amministratore della stessa che non solo ha confermato i nostri dubbi ma li ha anche moltiplicati.

Non un documento di programmazione industriale, non una sola autorizzazione da parte delle autorità preposte al controllo delle normative di salvaguardia della salute pubblica.

Alla luce di tutto questo noi di Sinistra Ecologia Libertà ribadiamo che siamo del tutto contrari e ci opporremo con tutte le nostre forze, insieme ad altri soggetti civici, politici ed ambientalisti, affinché questo ignobile baratto tra salute pubblica e fantomatici posti di lavoro non avvenga.

Lavoro SI ma in sicurezza e nel pieno rispetto delle normative e della salute pubblica.

Invitiamo quindi tutta la cittadinanza a partecipare all’assemblea pubblica indetta per venerdì 26 settembre alle ore 18:30 nei locali ex ECA dalla giunta comunale, alla quale dovrebbe essere presente “l’imprenditore/amministratore” della Ecoenergy.

Certo sarebbe stato meglio un Consiglio Comunale Straordinario come richiesto e come continuiamo a richiedere con forza… ma tant’è, per ora, meglio di niente.