Pd- Forgione: “La porcilaia partitocratica e il vecchio saggio cinese”

andreaAvellino- Riceviamo e pubbliciamo la nota del dirigente pd pro tempore della federazione di Avellino, Andrea Forgione:

La procura di Firenze indaga sui rapporti fra la politica  e  Giuseppe Mussari , ex presidente della banca Monte dei Paschi di Siena, accusato di aver provocato il fallimento della piu’ antica banca del mondo. Dai brogliacci delle intercettazioni telefoniche emerge un quadro desolante della commistione fra le  banche  ed i partiti politici , in particolare con il PD ma anche con esponenti del PDL. Cio’ che colpisce sono  le relazioni di interessi  molto stretti fra Mussari  e Matteo Renzi, Massimo D’Alema, Romano Prodi, Giuliano Amato, Enrico Letta, Nicola Latorre , Pierluigi Bersani, Piero Fassino.

Noti nomi della nomenclatura del PD. Poi ci sono le sorprese del PDL: Silvio Berlusconi, Gianni Letta, Daniela Santanche’. Il neo giudice della corte costituzionale , Giuliano Amato, il 14 febbraio del 2010 parla al telefono con Mussari e dice: “ mi vergogno a chiederlo  ma per il nostro torneo di Orbetello  mi auguro che la cifra non scenda da 150 mila euro a 125 mila euro ….Mussari lo rassicura “ …lo compensiamo in altro modo……Amato” trova un gruppo privato, altrimenti io non saprei come fare……Mussari” stai tranquillo , lo trovo.Il 24 febbraio Fassino telefona a Mussari: “ ricontattami quando rientri dalle ferie , cosi tiriamo le somme e facciamo il punto della situazione…..

Il 6 aprile Mussari dice al deputato Pd che vuole dimettersi per candidarsi a sindaco di Siena  , Franco Ceccuzzi, di aver incontrato Massimo D’Alema che ha dichiarato di voler sentire prima Casini sull’operazione. Nei giorni successivi Mussari parla al telefono con D’Alema che promette che lo andra’ a trovare a Siena , in Banca.

Il 19 aprile la segretaria rammenta a Mussari che nella prossima andata a Roma dovra’ incontrare Bersani, Enrico Letta, Latorrre e l’ing. Caltagirone. A Fabio Borghi il Mussari  confida di essere stato dal sindaco di Firenze Matteo Renzi  per fissare un appuntamento.

Il 7 marzo arriva a Mussari la telefonata del sottosegretario , Gianni Letta: “ e’ possibile concedere al teatro  Biondo di Palermo un extrafido di  1,5 miliardi di euro garantito dalla regione  e dal comune ? . Mussari risponde che se ne occupera’ immediatamente.

E cosi via. Vale la pena ricordare che il Monte dei Paschi di Siena e’  fallito ed ha un buco di circa 10 miliardi di euro, che il governo Letta si appresta a sanare con i  soldi dei cittadini.

Come  potrebbe essere definito tutto questo? Noi pensiamo con i termini di degenerazioni della porcilaia partitocratica. Viene voglia  di smettere con l’impegno politico militante per dedicarsi ad altro:  piu’ pulito, piu’ semplice  , piu’ umano. Un vecchio proverbio cinese recita: se vuoi essere felice solo per un’ora, bevi una bottiglia di vino; se vuoi essere felice solo un giorno, sposati; se vuoi essere felice per un’intera settimana , fai un viaggio; se vuoi essere felice per tutta la vita, coltiva un giardino.  Sto riflettendo seriamente di piantare nel mio orto finocchi, cetrioli, patate , pomodori e verze, e dedicarmi alla cura di una piccola vigna. Perche’ il vecchio saggio dice coltiva un giardino non pulisci una porcilaia.  Anche se all’occorrenza  anche un forcone puo’ risultare utile.  La storia ci insegna  che la  Bastiglia fu presa con zappe e forconi“.