Raccontare con l’eleganza dell’arte pittorica la vita del più grande madrigalista di tutti i tempi, trasferendo alla tela la sensibilità introspettiva di un animo tormentato. “Omaggio a Carlo Gesualdo” è il titolo della personale di Pino Lucchese, che sarà inaugurata domenica, alle 17, nel foyer del Teatro di Piazza Castello. L’evento è inserito nel programma stilato dall’istituzione comunale Teatro Carlo Gesualdo “Il Madrigalista. Genio e Follia del Principe dei Musici”, per celebrare i 400 anni della morte del musicista e compositore. Vincitore di Premi nazionali ed internazionali, Pino Lucchese realizza un’antologia pittorica che  ricostruisce l’alternarsi degli slanci emozionali e le abitudini di una delle personalità più controverse di tutti i tempi. Ricerca stilistica e cura del particolare, unite alla rielaborazione dell’estetica classica, riportano l?osservatore ai fasti ed alle vicende dell’epoca gesualdiana. Al taglio del nastro interverranno il Presidente dell?Accademia dei Dogliosi, di cui anche l?artista avellinese è socio, Fiorentino Vecchiarelli, la scenografa, costumista e scrittrice Paola Nazzaro, la giornalista e critico d’arte Stefania Marotti. Il 21 settembre, l’Accademia dei Dogliosi promuove un appuntamento con la storia di Gesualdo da Venosa. Nel Teatro “Gesualdo”, infatti, alle 20, sarà proiettato il documentario di Antonio Di Martino “Carlo Gesualdo”. Parteciperanno alla manifestazione don Agostino Caracciolo, il principe della dinastia illuminata che governò la nostra città, Fiorentino Vecchiarelli ed i sindaci dei comuni che un tempo costituivano il feudo gesualdiano.

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