Pd – Forgione: Circolo Foa insegue fantasmi del passato

forgione“La vita riserva strane sorprese. Anche oggi e’ stato cosi. Girando su internet la mia attenzione e’ stata catturata da una notizia: il circolo pd Foa di Avellino organizza la festa dell’unita’ ed invita Antonio Bassolino. Non credevo ai miei occhi. Ho riletto la notizia e purtroppo era vera. Ho pensato: sono tornati i comunisti? E’ un rinculo? Ad Avellino soffrono di nostalgia? Lo scrive in una nota Andrea Forgione, dirigente provinciale del Pd.

“Spengo il pc e mi dirigo giu’ in cantina. Premetto che da ragazzo sono stato comunista. Allora lo era mio padre, operaio e contadino, lo era mia sorella che ha partecipato al 68, lo erano i miei zii e tutti i miei cugini, ad esclusione di Michele che era democristiano. Arrivato in cantina sposto vecchie biciclette, mangianastri e libri, bottiglie di salsa , boccioni di aceto, vecchi quadri , soldatini di piombo ed un vecchio trenino……e poi in fondo intravedo un vecchio cartone impolverato e pieno di ragnatele. Lo apro’ , sono fogli di giornali e manifesti politici. Uno mi incuriosisce. Recita: Bassolino a Calabritto 1981. Mi ricordo che andai a quella festa dei comunisti. In quello stesso anno, a febbraio, le brigate rosse avevano sequestrato l’assessore ai lavori pubblici della regione Campania , il democristiano Ciro Cirillo. La sua prigionia duro’ quasi 90 giorni e poi fu liberato , qualcuno dice per intercessione di Raffaele Cutolo. Nel corso della sua prigionia Cirillo subi il processo del popolo ad opera dei terroristi e dai verbali degli arresti che seguirono negli anni successivi risulta agli atti che Cirillo defini Bassolino il piu’ potente diirigente comunista della Campania. Da allora sono passati 32 anni e molta acqua e’ passata sotto i ponti. Il comunismo ha fallito , molti dei protagonisti di quegli anni sono morti, quell’Italia non esiste piu’. Il novecento e’ il secolo scorso. Eppure il circolo pd Foa organizza ancora la festa dell’unita’ ed invita un residuo della politica del novecento. Per amore di patria ometto di ricordare la storia giudiziaria recente della sinistra napoletana ma mi chiedo a che titolo il circolo Foa invita Bassolino. Se lo invita come storico del secolo scorso e’ ancora accettabile ma se lo invita per fare analisi politica utile al futuro del pd commette un grave errore. Significa che Todisco e compagni camminano con la testa girata all’indietro e questo e’ molto pericoloso perche’ si rischia di prendere una tramvata al primo palo della luce..

I democratici veri hanno lo sguardo rivolto al futuro , inseguire i fantasmi del passato , come fa il circolo Foa, porta alla dannazione ed alla sicura sconfitta”, conclude Forgione.