Qual è il più intimo significato che il rinnovo dei vertici del CDA dell’Alto Calore porta con se? Il nuovo cda ha, sicuramente, l’onere e l’opportunità di sancire il passaggio, il cambio di rotta tra “la gestione degli interessi particolari” e “il governo responsabile della cosa pubblica”. “Il Neo Presidente De Stefano – si legge nella nota dell’amministrazione comunale di Montemarano – riceve una eredità oggettivamente assai pesante ed ha di fronte a se una sfida davvero ardua.
Una delle aree più importanti, per quanto concerne il patrimonio idrico, come l’Irpinia, non è in grado di farne un uso corretto e consapevole, disponendo di acquedotti datati e ridotti a colabrodo, strutture fatiscenti ed altissimi costi di funzionamento a testimoniare anni di assoluto abbandono. Ora è arrivato finalmente il momento di segnare un cambio di passo e prendere una direzione nuova. De Stefano sarà in grado di segnare questo passaggio così importante? I primi segnali sul risanamento economico dell’ente, sugli investimenti in infrastrutture e sulla valorizzazione delle risorse, vanno inequivocabilmente nella direzione della discontinuità e lasciano ben sperare. È in questo contesto che si innesta l’ipotesi di imbottigliamento dell’acqua della sorgente Baiardo nel Comune di Montemarano riconosciuta recentemente dal Ministero della Salute “Acqua Minerale”. La possibile sinergia fra il Comune Alto Irpino e l’Alto Calore può facilitare e rendere concretizzabile l’ipotesi della realizzazione di un impianto di imbottigliamento”. Di questo e di altro parleranno il prossimo 26 agosto alle ore 19.00 presso il Museo dei Parati Sacri ( ex Chiesa Sacro Cuore di Gesu’) in Piazza Mercato a Montemarano il Sindaco Beniamino Palmieri ed il Presidente dell’Alto Calore Servizi S.p.a Raffaello De Stefano.

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