Il Club Alpino di Avellino ha organizzato l’escursione da Roscigno a Sacco

saccoIl Club Alpino Italiano Sezione di Avellino ha organizzato per domenica 4 Agosto 2013  un’scursione da Roscigno a Sacco, nel Parco Nazionale del Cilento Vallo di Diano e Alburni. I responsabili dell’organizzazione sono Rossana D’Arienzo (338.2155451) e Berardino Bocchino (338.4351474).
Percorso:
Roscigno (490 m), Sacco (600 m) e ritorno.
Difficoltà: E+
Dislivelli: 379 m in salita e 270 m in discesa; Durata: 4 ore; Lunghezza 6 km
Appuntamento: Roscigno (SA) ore 9.30, piazza del paese
Logistica: le auto saranno parcheggiate nella piazza di Roscigno e da lì ci si muoverà a piedi. Necessaria e tassativa. Dotazioni personali di acqua.

Note descrittive
I Monti Alburni sono un massiccio carsico ricco di doline, grotte, cavità e inghiottitoi che si trovano tra la valle del Sele e del Tanagro e fanno parte del Subappennino lucano. Per la loro morfologia, notevole soprattutto dal lato occidentale (ad esempio dalla Piana del Sele), sono conosciuti come le Dolomiti campane. Ricco di sentieri e mulattiere, la catena degli Alburni costituisce oggi il cuore del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni. Il punto più alto di tutta la catena è il Monte Panormo (o Alburno) con i suoi 1700 m. Il paesaggio che si osserva dalla sua vetta è davvero senza eguali.
Itinerario
Dal centro del paese di Roscigno (SA) ci si sposta a piedi verso il borgo di Roscigno vecchia, frazione da tempo completamente disabitata a causa della presenza di diverse frane. Dopo una passeggiata nel borgo, si prende la vecchia strada che porta da Roscigno a Sacco. Lungo il percorso ci si imbatte in campi coltivati e casolari (più o meno moderni) ora adibiti a rimessaggio di mezzi agricoli. La strada asfaltata lascia presto il passo ad una strada sterrata che successivamente viene abbandonata in favore di una strada a percorrenza esclusivamente agricola che ci accompagna fino al fiume Sammaro. Qui la vista dell’acqua limpida e fredda incanta chiunque la osservi!.
Criticità
L’escursione è caratterizzata da un lungo tratto assolato che si percorre in circa 2 ore e saranno quelle più calde della giornata.
Acqua: non presente (quella potabile).
Attrezzatura necessaria: scarponi da trekking, indumenti tecnici di ricambio e di protezione da pioggia/vento e sole, bastoncini da trekking (per chi è abituato), acqua e colazione al sacco.
Costo per coperture assicurative obbligatorie per non Soci CAI: € 10,00 al giorno