Avellino, Centro Democratico propone le colonnine per le ricariche delle auto elettriche

ricarica_colonninaDa gennaio, Avellino potrebbe essere dotata di 10 colonnine di ricarica per automobili oltre quella che dovrebbe vedere  la luce a settembre vicino al Teatro Gesualdo: questa è la proposta, che sarà presentata dal Dott. Pasquale Anzalone, giurista d’impresa ed economista dell’ambiente e del territorio, al Sindaco di Avellino, Dott. Paolo Foti. Avellino si proietta nel futuro della mobilità sostenibile. L’attivazione delle 10 colonnine saranno presenti in punti strategici della citta, anche nelle periferie. Solo così si diventa città amica delle auto elettriche, e si avvicina sempre più a diventare la seconda Smart City del meridione d’Italia, dopo Bari.

L’amministrazione di Avellino con l’attivazione della colonnina presso il Teatro Gesualdo, prima di installare le altre a partire da gennaio, come da progetto redatto dal Dott. Anzalone, sembra intenzionata a capire la reale diffusione delleauto elettriche ad Avellino, nonchè  l’organizzazione del sistema e la funzionalita’ della localizzazione degli impianti rispetto ai flussi di traffico. Per ricaricare le auto elettriche, ancora poco diffuse in Italia, occorre dotarsi di una card prepagata.

L’importanza della spinta “elettrica” della città di Avellino diventa strategica e potrebbe costituire per altre amministrazioni della Campania una sorta di avanguardia.

Una rete territoriale diffusa di impianti sarebbe in grado di rendere ancora piu’ conveniente l’acquisto o il noleggio a lungo termine  di auto elettriche. Si calcola che ad Avellino circa il 38% delle emissioni inquinanti siano rappresentante dagli scarichi delle automobili. Per questo l’infrastruttura di colonnine elettriche pubbliche, unita magari a una diffusione degli smartbox privati, che prevedono ricariche illimitate con tariffe abbordabili (simili alle offerte dei telefonini), potrebbero incrementare il numero di auto a emissioni zero riducendo l’inquinamento.