Si è tenuta questa mattina alla presenza dei segretari provinciali Raffaele Tangredi (FAI – CISL) e Aniello Vece (FLAI – CGIL), l’assemblea dei lavoratori dipendenti del Consorzio di Bonifica Ufita di Grottaminarda per la consultazione sull’ipotesi di rinnovo del CCNL di categoria.
La trattativa, tra mille difficoltà accentuate anche dal momento economico che attraversa il Paese, si è sviluppata per più di 17 mesi tra interruzioni, scioperi e momenti di tensione e, solo nella seduta del 28 giugno scorso, si è raggiunto l’accordo sulla sola parte economica che prevede un aumento complessivo del 6%, di cui l’1% con decorrenza luglio 2012, il 2,5% con decorrenza luglio 2013 e l’altro 2,5% con decorrenza settembre 2014.
I lavoratori nei loro interventi hanno rappresentato la difficoltà in cui versano i Consorzi di Bonifica nell’attualità del tempo in cui viviamo, ribadendo che necessitano da subito iniziative a livello regionale e nazionale per una legge organica di riforma dei Consorzi di Bonifica che rilanci il ruolo per la salvaguardia del territorio a difesa del suolo e dell’ambiente.
Al termine dell’assemblea i lavoratori hanno approvato all’unanimità l’ipotesi per il rinnovo del CCNL dei Consorzi di Bonifica.
“Dopo il rinnovo del CCNL – afferma Raffaele Tangredi della FAI – CISL IrpiniaSannio – bisogna concentrare tutta l’attenzione alla nuova Legge regionale sui Consorzi che definisca ruoli e competenze oltre alle fonti di finanziamento per renderli efficienti e rispondenti al territorio ove operano, migliorando i servizi che erogano ai cittadini residenti”.

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