Si è consumato ufficialmente lo strappo tra l’Ugl e l’ormai ex responsabile del sindacato della Denso Italia, Ettore Iacovacci. Nel pomeriggio di oggi, in un’assemblea tenutasi presso il Centro sociale Samantha della Porta di Avellino, Iacovacci ha spiegato le ragioni che lo hanno portato a chiudere l’esperienza nelle file del sindacato di Giovanni Centrella.  Il nuovo approdo è la Fisal, un sindacato autonomista. Ad affiancare Iacovacci nel nuovo percorso sindacale anche gli ex dirigenti dell’Ugl, Michele Palladino e Giuseppe Stolfa. La rottura, intanto, sembra che non abbia minimamente destato preoccupazione ai vertici provinciali dell’Ugl. Anzi, dal sindacato di via Bellabona si respira un’aria di ritrovata tranquillità. C’è addirittura la consapevolezza che l’abbandono di Iacovacci sia stato salutare proprio per riorganizzare una nuova fase del sindacato con maggiore chiarezza e determinazione. Anche perchè alla Denso lo zoccolo duro dell’Ugl rimarrà saldamente ancorato a Centrella facendo quadrato intorno al delegato Rsu, Maurizio Spiniello. Intanto ieri sera è stato prontamente azzerato il direttivo del sindacato presso l’industria di Pianodardine, che però dovrebbe essere ricomposto già nella prossima settimana da Spiniello con l’ufficializzazione dei nuovi membri.

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