Ex Carcere Borbonico: dopo le Pigotte, i prodotti delle Botteghe Equosolidali

carcere-borbonicoUn’estate ricca di eventi quella dell’ex Carcere Borbonico di Avellino, che ieri, giovedì 11 luglio, a partire dalle 17:30, ha ospitato un incontro culturale a cura dell’UNICEF, con la partecipazione, tra gli altri, del Soprintendente per i Beni Architettonici e Paesaggistici (BAP) di Salerno e Avellino, Gennaro Miccio.

La tutela dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza: questo il tema fondamentale emerso dal convegno, nell’ambito del quale si è inserita alla perfezione la mostra delle Flower Pigotte. È risaputo, infatti, che le bambole di pezza dell’UNICEF rappresentano bambini in attesa di un aiuto che possa salvare loro la vita. Come? Chi realizza la Pigotta insieme a chi la adotta crea un cerchio di solidarietà e dona a un bambino un kit salvavita per ridurre il pericolo di mortalità nei suoi primi cinque anni di vita. Realizzate dalle Scuole Amiche dell’UNICEF, le Pigotte resteranno fino a domani, sabato 13 luglio, in esposizione presso la Sala Lettura del Carcere Borbonico.

L’incontro si è concluso con la presentazione del libro di Amalia Benevento, “Il Giardino degli Odori – Quaderno di attività”, una descrizione dettagliata del progetto omonimo che, coinvolgendo un gruppo di studenti avellinesi, ha avuto come obiettivo principale quello di realizzare un giardino di impatto visivo, ma avente anche una forte valenza didattica e divulgativa, nel sottolineare cioè la rinascita di un monumento, il Carcere Borbonico, per lungo tempo trascurato.

Si è svolta stasera, invece, presso il cortile del Carcere, l’inaugurazione dell’esposizione delle Botteghe Equosolidali della Campania, dal titolo “A Sud di nessun Nord”, a cura della bottega equosolidale Equomondo. Fino a domenica 14 luglio le botteghe esporranno prodotti alimentari e di artigianato provenienti dal sud del mondo, per incoraggiare i produttori locali con la garanzia di un compenso equo.

Anche stasera si è parlato dei diritti di infanzia e adolescenza e, attraverso la proiezione del film “L’Isola degli smemorati”, si è potuto facilmente comprendere quali sono i diritti dell’infanzia e quali i doveri da rispettare. Per l’occasione è stato previsto un laboratorio dal titolo “Disegniamo e coloriamo i diritti dei bambini” a cura de “I ragazzi di Un tocco di…classe”, coordinati dalla Prof.ssa Amalia Benevento.