Campania: Acen, dal 2008 investimenti costruzioni ridotti del 40%

costruzioni_550Il settore delle costruzioni in Campania soffre di una riduzione degli investimenti di circa il 40% dal 2008 a oggi, con quasi duemila imprese che, solo nella Provincia d Napoli, sono uscite dal mercato. “Ma il settore ha caratteristiche anticicliche e produce un coefficiente di sviluppo forte che si è attestato all’1,7 dal 2006 al 2012″, spiega Rudy Girardi, presidente dell’Acen, che ha presentato oggi i dati frutto di una ricerca Cresme sul settore. Nel 2012, infatti, i 4,7 miliardi di euro investiti in Provincia di Napoli hanno portato a un totale di risorse attivate di oltre sette miliardi di euro. Nel 2006, però, c’erano stati investimenti per 5,5 miliardi con risorse attivate per oltre undici miliardi. “Produciamo reddito – prosegue Girardi – e il 98% di quanto prodotto resta sul territorio a differenza di quanto avviene in altro settori imprenditoriali”. Per questo l’Acen sottolinea la necessità di riavviare gli investimenti pubblici nel settore. “La Regione – ha detto Girardi – ha già mostrato sensibilità con i Grandi Progetti su cui auspichiamo rapidità nei bandi e, a posteriori, puntalità nei pagamenti. Sul fronte dell’edilizia privata, invece, si registra un rallentamento al Comune di Napoli nell’attuazione dei Pua (piani urbanistici attuativi): dal 2005 a oggi sono state presentate 85 iniziative su 1.400 ettari di superficie cittadina, che attiverebbero risorse per il Comune, con gli oneri di urbanizzazione, di 250 milioni di euro. Di questi, però, solo 14 sono in corso di realizzazione”. Una spinta al settore sta arrivando dalla Regione Campania, spiega l’assessore alle attività produttive Fulvio Martusciello. “con i 19 grandi progetti – ha detto – di cui cinque già ammessi a finanziamento dalla Commissione europea”. I cinque progetto sono quell relativi al completamento delle opere della metropolitana Linea 1 di Napoli (con 573 milioni e mezzo di euro); il completamento della Linea 6 della metropolitana (per 173 milioni di euro); il completamento della Ferrovia Metro Campania Nord-Est (171 milioni euro), il Parco Urbano di Bagnoli (75.889.000 euro), la statale 268 del Vesuvio (53 milioni e mezzo di euro). Martusciello ha poi sottolineato l’importanza “dell’internazionalizzazione delle imprese edili” ma anche del “contratto di rete, su cui in Campania le aziende sono ancora in ritardo”. Tra le cifre evidenziate dall’Acen anche la pesante situazione della cassa integrazione che nei primi quattro mesi del 2013 è aumentata del 139% rispetto allo stesso periodo del 2012.