Vittoria Foti – Psi: “Ora serve una svolta in città”

PSI-simbolo2009“Dopo l’esito delle elezioni amministrative che vede la sconfitta bruciante del candidato del centrodestra, può dirsi finalmente conclusa l’esperienza di Ciriaco De Mita come leader politico, che malgrado una campagna elettorale aggressiva non è riuscita ad imporre il suo candidato”. Lo si legge in una nota a firma dei socialisti della sezione “Diego Carbone” della città di Avellino. “Dell’onorevole De Mita – si legge ancora – non si sentirà la mancanza. Ha vinto Paolo Foti rappresentante di un PD dilaniato dalle lotte interne ma che comunque riesce a vincere rinsaldando quella tradizione che vuole la città capoluogo saldamene legata al centrosinistra. Pur non avendo appoggiato la candidatura di Foti, lasciando libertà di scelta ai propri simpatizzanti ed iscritti, nel congratularci, riteniamo giusto rimandare ogni giudizio sulla giunta guidata dal neosindaco PD, osservando che il risultato elettorale apre una fase impegnativa per tutti al fine di contribuire a dare risposte alle emergenze della città sia esse amministrative che sociali. Ad Avellino il PD ha il dovere di fare una seria riflessione sul modo di amministrare la città che deve affrontare in una situazione di particolare drammaticità cercando di dare uno sbocco concreto alla difesa delle prospettive di sviluppo e modernizzazione della città e delle sue infrastrutture per proseguire con l’impegno sulle tante emergenze occupazionali la riflessione si deve spingere in profondità andando ad affrontare le questioni relative alla natura stessa del partito, al suo modo di fare politica, alla selezione dei suoi gruppi dirigenti, al modo di reperire ed utilizzare le risorse. Su questi temi relativi alla situazione di un centrosinistra, che si auspica unito paritario, con il rispetto delle autonomie di ognuno e su come rispondere alle emergenze economiche, occupazionali, ambientali, sanitarie e sociali del territorio, i socialisti irpini sono disponibili ad aprire un confronto vero e largo, al fine di rinnovare realmente ed in profondità il modo di essere e la concreta iniziativa politica del centrosinistra irpino affinchè la sconfitta di De Mita e di tutto il centrodestra non si riveli un episodio, ma divenga il fruttò di una mutata coscienza e della consapevolezza della buona politica rispetto al clientelismo ed alla corruzione”.