Mal di testa? Il “sesso” è curativo?!

E’ il sesso la nuova frontiera per la cura dell’emicrania e della cefalea a grappolo? Uno studio dice che può funzionare.

Emicrania

Saranno contenti i tanti mariti rifiutati che spesso si sono sentiti ripetere la stessa frase: “oggi no, ho mal di testa”.

Il sesso “potrebbe essere” il rimedio del futuro contro emicrania e cefalea a grappolo. Lo suggerisce uno studio pubblicato sulla rivista Cephalalgia da un gruppo di ricercatori dell’Università di Muenster (Germania) che hanno chiesto ad un gruppo specifico a pazienti affetti, rispettivamente, da emicrania e da cefalea a grappolo, di compilare un questionario.

L’analisi dei dati raccolti ha svelato che il 60% dei pazienti che hanno avuto occasione di fare sesso durante un attacco di emicrania hanno visto ridursi i sintomi di questa forma di mal di testa. Nel caso della cefalea a grappolo, la percentuale di chi ha provato sollievo con l’attività sessuale è, invece, del 37%.

In ogni caso, sono gli stessi autori, però, a riconoscere che “la maggior parte dei pazienti con emicrania o cefalea a grappolo non ha rapporti sessuali durante gli attacchi di mal di testa”. Tuttavia, proseguono i ricercatori, questi dati “suggeriscono che l’attività sessuale può portare a un sollievo parziale o completo dal mal di testa in pazienti che soffrono di emicrania e in pazienti che soffrono di cefalea a grappolo”.