Comuni al voto, Fontanarosa. Angelina Izzo: “Basta scontri sterili”

Angelina izzo-fontanarosaGlissa polemiche, attacchi e bugie, e tira dritto per la sua strada. Angelina Izzo ha presentato all’elettorato locale la lista civica che capeggia e che punta al rinnovamento, nonostante gli affondi ricevuti in questi ultimi giorni dagli avversari. ‘Fontanarosa che vogliamo’, un nome uno slogan, sintetizza pienamente gli obiettivi programmatici di Angelina Izzo, direttrice dell’agenzia delle entrate di Ariano Irpino. Una squadra giovane che si avvale però del prezioso contributo dell’avvocato Pino De Lisa. La presenza in lista dell’ex sindaco ha generato un vespaio di polemiche,agitando la campagna elettorale.  Nonostante tutto Angelina Izzo procede per la sua strada, ignorando i detrattori di turno e non considerando chi tenta di avvelenare in ogni modo la campagna elettorale e gli animi dei fontanarosani. E’ il confronto sereno e serrato su idee e proposte a entusiasmare la dottoressa Izzo non certo gli attacchi villani ricevuti in queste ultime ore anche da parte di chi prima aveva sostenuto di accogliere con entusiasmo la  sua candidatura  e poco dopo ha fatto marcia indietro. D’altronde fa parte del gioco, e del teatrino da commedia degli equivoci. “A me e ai componenti della lista che guido- spiega Angelina Izzo- non interessano gli attacchi strumentali nè tantomeno gli scontri sterili. Va benissimo il confronto con gli antagonisti ma basato su progettualità e proposte concrete per la ripresa di Fontanarosa, e non sulle classiche promesse da propaganda elettorale. Anche sulla nuova ubicazione delle scuole sto sentendo proposte assurde ed economicamente insostenibili. E’ più giusto aspettare la riqualificazione dello stabile di via Diaz invece di  trasferire le scuole nella nuova sede municipale di piazza Cristo Re dove oltretutto non ci sono stanze disponibili. E quindi bisognerebbe affrontare altre spese per adattare la struttura alle nuove esigenze della popolazione scolastica: davvero una proposta fuori dal mondo, e di conseguenza assai dispendiosa”, le parole della candidata a sindaco di ‘Fontanarosa che vogliamo’, che continua: “ Quello delle scuole non è certo l’unico problema della comunità di Fontanarosa.  C’è poi la necessità di rilanciare l’area d’insediamento produttivo e di migliorare lo stato di manutenzione delle strade rurali e delle strutture pubbliche. Insomma, meglio progettare un futuro sereno e migliore per Fontanarosa che perdersi dietro polemiche e baruffe paesane che non portano da nessuna parte e soprattutto non fanno bene alla comunità locale che ha bisogno di riacquistare quella serenità amministrativa perduta”.