San Potito Ultra, ‘Progetto comune’: al via la campagna elettorale

San Potito UltraDopo la presentazione delle liste, parte ufficialmente la campagna elettorale nei comuni chiamati al voto. A San Potito Ultra, Giuseppe Carillo, uno dei tre candidati sindaco, si prepara al debutto con la sua squadra nel giorno dedicato ai lavoratori. Il primo maggio, alle 18, in piazza Barone Amatucci, sono stati  presentati i componenti e il programma della lista ‘Progetto comune’. Il gruppo, capeggiato da Carillo, è composto da Alfredo Porfido, Carlo Cilio, Alfredo Mazza, Mariangela Moschella, Valentina Picone e Agostino Uletta Lionetti. “Si tratta di una formazione civica ispirata ai valori politici delle culture progressiste, del mondo del lavoro, dei cattolici democratici, della sinistra italiana ed europea. Vogliamo tutelare cultura, ambiente, patrimonio pubblico, trasparenza e legalità. ‘Progetto comune’ ha come interesse principale la salvaguardia del capitale umano e relazionale di San Potito; per dare un segnale in tal senso, pensiamo di conservare simbolicamente tutte le tesi dei giovani residenti nel nostro comune”, così Carillo, che continua: “In caso di successo vogliamo garantire un governo ispirato alla partecipazione attraverso cantieri e laboratori di idee, costituendo un ‘consiglio delle associazioni e dei cantieri delle idee’, che sarà consultato prima di ogni consiglio comunale. L’azione amministrativa sarà improntata a serietà e rigore, solidarietà ed equità, nel rispetto di tutti i cittadini. La lista ‘Progetto comune’ rifiuta e contrasta le logiche clientelari come metodo di governo. Anche nelle assemblee delle entità amministrative, società, consorzi, istituzioni di livello superiore, i rappresentanti del comune di San Potito agiranno per la difesa dei principi di efficacia, efficienza, economicità, equità e trasparenza, contrastando politicamente e nella vita amministrativa ogni inquinamento della vita pubblica, ogni tentativo di far prevalere interessi particolari in contrasto con il bene comune”. Per Giuseppe Carillo e ‘Progetto comune’, è fondamentale, prima di tutto, avvicinare i giovani alla buona politica, intesa come libertà e pensiero critico, all’impegno civico, aiutandoli a riconoscere nella diversità e nel pluralismo di idee il vero bene comune.( Flavia Squarcio – fonte Il Sannio Quotidiano- pubblicato il primo maggio sull’edizione Irpinia)