Ariano. Napolitano al Quirinale, Maria Carmela Grasso: “Grazie presidente”

Napolitano con la prof GrassoUn uomo dello Stato. Il vecchio leone delle istituzioni italiane di nuovo in pista per pacificare gli animi di una politica litigiosa e infantile. Giorgio Napolitano sale nuovamente al Colle alla soglia dei 90 anni tra il plauso internazionale, l’accordo dei parlamentari e qualche protesta grillina e di piazza. In queste ultime ore, le televisioni nazionali hanno ripercorso le tappe dell’ascesa di Napolitano al Quirinale, citando passaggi e frasi celebri. Il capo dello Stato, in questi ultimi anni, ha ripetuto spesso, quasi come monito alle forze politiche in campo, “Non può esserci futuro senza memoria storica”. E proprio la memoria è la chiave di lettura del pensiero affettuoso nei confronti di Giorgio Napolitano che parte da Ariano Irpino e da chi ha conosciuto bene il presidente della Repubblica. Maria Carmela Grasso, docente di lettere all’istituto ‘Covotta’ ha incontrato Napolitano insieme ai suoi alunni e a suo marito Sergio Albanese in occasione del ‘Progetto memoria’ sviluppato con la scuola; negli anni, tra la docente arianese e i suoi piccoli studenti e il capo dello Stato sono stati frequenti i messaggi e gli auguri, l’incoraggiamento da parte di Napolitano alla professoressa a proseguire nella sua missione educativa.  “Il presidente è una persona molto sensibile e io voglio ancora ringraziarlo. Nell’estate del 2007, tramite il sito del Quirinale, gli scrissi una lettera in cui chiedevo un contributo per la scuola finalizzato alle attività del ‘Progetto memoria’ in ricordo delle vittime della shoah. Con mia grande sorpresa, nell’ottobre dello stesso anno sono stata contattata dall’allora vice questore Frongillo, che mi avvisava dell’arrivo in prefettura di un assegno a mio nome da parte del presidente Giorgio Napolitano. Il presidente della Repubblica aveva donato alla  scuola Covotta per le attività legate alla memoria un assegno di 5mila euro. In più dal Quirinale era  arrivato anche  l’invito per partecipare a Roma con una delegazione della scuola alla giornata di commemorazione di Giovanni Palatucci. Conservo ancora le lettere di Napolitano, per i miei alunni è stata un’esperienza emozionante. Grazie al contributo economico del presidente, abbiamo poi potuto organizzare un viaggio di istruzione nel campo di Dachau”, così Maria Carmela Grasso.(Flavia Squarcio- fonte Il Sannio Quotidiano- pubblicato il 22 aprile sull’edizione Irpinia)