Pd e Pse hanno occupato i banchi della presidenza del Consiglio regionale della Campania. Il Consiglio, lamentano, ‘e’ stato convocato alle 14.30 e siamo gia’ al terzo rinvio’. La seduta e’ slittata, infatti, prima alle 16, poi alle 17, ora alle 18. ‘Non si capisce il perche’ di tutti questi rinvii’, lamentano gli esponenti dell’opposizione. I consiglieri di opposizione che hanno occupato i banchi della presidenza del Consiglio regionale della Campania lamentano ‘l’ennesimo rinvio della seduta consiliare dovuto alla incapacita’ del centrodestra di elaborare un documento di legge finanziaria per aprire il dibattito e approvare il Bilancio’.
‘Questo comportamento – hanno sottolineato i consiglieri regionali del centrosinistra – e’ una grande mancanza di rispetto nei confronti di tutti i cittadini della Campania che attendono l’approvazione di uno strumento fondamentale per una economia allo stremo’.
Gli esponenti dell’opposizione hanno sollecitato il presidente della Regione Campania, Stefano Caldoro, e la maggioranza ‘a presentarsi in aula e a consentire un dibattito costruttivo sul bilancio’. ‘Il centrodestra – hanno concluso – si mostri responsabile e forza politica in grado di rispondere alle istanze dei cittadini della Campania’.
‘Il centrodestra sta trascinando la Campania nel baratro: Stefano Caldoro e la sua maggioranza ne prendano atto’. A dichiararlo sono Enzo Amendola, segretario regionale Pd, e Umberto Del Basso De Caro, capogruppo Pd al Consiglio regionale. ‘Dopo quattro mesi il Pdl e le forze che sostengono la maggioranza non sono ancora in grado di votare il bilancio, nonostante il presidente della giunta voglia mettere la fiducia’, aggiungono i due esponenti del Pd.
‘E’ da irresponsabili. Le imprese e i cittadini della Campania soffrono enormi difficolta’ in questo momento di crisi.
E – spiegano – meritano rispetto, e non il solito e triste teatrino di un governo incapace di dare prospettive ai bisogni e ai problemi ancora irrisolti’, concludono Amendola e Del Basso De Caro. ‘Lo slittamento della seduta del Consiglio regionale per la discussione della Finanziaria e’ dovuto esclusivamente a ragione tecniche: si tratta di perfezionare il testo all’attenzione dell’Aula. Le accuse di divisioni spartitorie fatte dalla minoranza fanno sorridere, se si pensa che ci apprestiamo ad approvare un bilancio in cui la spesa libera e’ quasi totalmente assente, visto che la maggior parte delle risorse e’ vincolata’. Cosi’ il presidente del Consiglio regionale, Paolo Romano a proposito della protesta di PD e PSE.
‘Il Consiglio regionale- aggiunge- ha il dovere di approvare un bilancio in cui anche l’ultimo euro sia speso bene, dal momento che quasi non ci sono spazi di manovra. Il taglio fortissimo dei trasferimenti statali, la sanita’, che assorbe la quasi totalita’ delle risorse, i vincoli imposti dalle leggi nazionali ci obbligano ad un supplemento di responsabilita’ che la minoranza dovrebbe condividere, occupando il tempo in proposte costruttive ed efficaci, piuttosto che i banchi della presidenza del Consiglio’, conclude Romano.

Print PDF